“Un divieto che senza mezzi termini riteniamo palesemente irrispettoso, illegittimo, ingiusto e immotivato”
Il Questore di Matera ha negato ai fedeli di Policoro la possibilità di salutare dalla propria finestra o dal balcone, il passaggio della SS. Madonna del Ponte, patrona della città, nel giorno della sua ricorrenza. Eppure la lodevole iniziativa dei Parroci non prevedeva alcuna processione né assembramento ma la loro sola presenza alternata (uno alla volta) su un camion che con una effigie di Maria avrebbe semplicemente attraversato la città, comprese tutte le zone di campagna. Ma il Questore, che pure nei giorni scorsi ha accettato disinvoltamente interpretazioni parecchio elastiche della norma, stavolta ha detto di no perché si tratterebbe di uno spostamento non consentito e troppo rischioso per la salute pubblica.
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Un divieto che senza mezzi termini riteniamo palesemente irrispettoso, illegittimo, ingiusto e immotivato, che da un lato determina una incredibile disparità di trattamento rispetto ad analoghe situazioni verificatesi in tutta Italia, dall’altro, soprattutto limita fortemente il bisogno di spiritualità e di raccoglimento di tantissimi cittadini che in un periodo così delicato avrebbero trovato nella partecipazione e condivisione dell’ostensione del volto della Madonna, un importante e radicato momento di conforto e di cristiana riflessione e preghiera. Non possiamo fare altro che accettare senza polemiche ma a malincuore una decisione che non condividiamo neanche un po’. Un profondo ringraziamento va comunque ai nostri sacerdoti, siamo certi che non mancheranno di porre rimedio quanto prima a questa brutta pagina della storia delle nostre istituzioni.
Gianni Di Pierri
Giuseppe Maiuri