In Basilicata tra Potenza e Matera sono undici le dimore storiche aperte al pubblico
Domenica 4 ottobre 2020 decima edizione della Giornata nazionale dell’Associazione dimore storiche italiane: oltre 300 tra castelli, rocche, ville, parchi e giardini, lungo tutta la penisola, apriranno gratuitamente le loro porte per accogliere coloro che vorranno immergersi in luoghi unici della storia e del patrimonio artistico e culturale italiani. Per Adsi (Associazione Dimore Storiche Italiane), le dimore storiche hanno un ruolo fondamentale non solo sotto il profilo socio-culturale, ma anche economico. Queste splendide residenze d’epoca, infatti, sono spesso il principale elemento di attrazione nei confronti dei turisti italiani e stranieri per i piccoli borghi e non solo per le rinomate città d’arte. In Basilicata sono undici le dimore storiche che apriranno al pubblico, gratuitamente, ville, palazzi, torri e castelli lucani, alcuni dei quali normalmente chiusi alle visite”.
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In provincia di Potenza sarà possibile visitare Torre Albineta a Chiaromonte; Casa Michele Tedesco a Moliterno; il castello di Muro Lucano, la Pinacoteca D’Errico di Palazzo San Gervasio; e Palazzo del Baliaggio a Venosa. In provincia di Matera apriranno Palazzo Margherita a Bernalda; Palazzo Ferraù Bernardini e Palazzo Viceconte a Matera; Palazzo Arcieri Bitonti a San Mauro Forte; Palazzo Laureano a Tricarico; e il castello di Valsinni. Un appuntamento storico culturale di grande rilevanza per consentire di ricordare il ruolo di tutte quelle figure professionali – dagli artigiani ai restauratori, dai giardinieri ai maestri vetrai che affiancano i proprietari custodi di questi beni e senza le quali non sarebbe possibile garantire la corretta manutenzione delle dimore storiche. Un dato statistico va ricordato :secondo un recente studio della fondazione Bruno Visentini, il 54 per cento di questi antichi immobili si trova in Comuni sotto i 20mila abitanti, in particolare, nel 29 per cento dei casi, in borghi sotto i 5mila residenti.