Un protocollo per rafforzare la collaborazione tra Autorità giudiziaria e Amministrazione finanziaria
L’Agenzia delle Entrate “si impegna ad integrare le notizie di reato” della Procura della Repubblica di Potenza “con le informazioni patrimoniali ai fini dell’applicazione delle misure cautelari reali e a comunicare tempestivamente il ricorso, da parte del contribuente, anche nell’interesse di quest’ultimo, a procedure conciliative e di adesione”. E’ questo uno dei passaggi di un protocollo d’intesa sottoscritto dal Procuratore della Repubblica di Potenza, Francesco Curdo, e dalla Direttrice regionale della Basilicata dell’Agenzia delle Entrate, Luisa Giordano.
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Nel protocollo – che si pone l’obiettivo “di rafforzare la collaborazione tra Autorità giudiziaria e Amministrazione finanziaria” – è inoltre previsto che “la Procura della Repubblica di Potenza si impegna ad assicurare la tempestiva trasmissione all’Agenzia delle Entrate dei dati e delle notizie acquisiti nell’ambito delle proprie indagini e rilevanti ai fini della tassazione di proventi illeciti o del disconoscimento di costi e spese non deducibili”.