In seguito alle numerose reazioni apparse sulla stampa e sui social in relazione al Comunicato stampa di “Basilicata Casa Comune“, gli Arcivescovi e Vescovi della regione tengono a precisare alcuni punti fondamentali.
1. La Conferenza Episcopale di Basilicata (CEB) si è sempre dedicata, da almeno trent’anni, a servire la comunità lucana con un “servizio profetico ecclesiale”, lavorando a stretto contatto con le Istituzioni in vista del bene comune.
2. Nel quadro del percorso sinodale promosso da Papa Francesco, la CEB ha instaurato attraverso la Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali (CRAL) diversi “tavoli di ascolto”, con lo scopo di comprendere più a fondo le necessità dei fedeli e delle specificità del territorio.
3. Il 21 giugno 2023, presso l’Auditorium dell’Ostello del Seminario, è stata presentata la sintesi di questi tavoli. Durante l’evento, i Vescovi di Basilicata hanno consegnato al pubblico presente l’opuscolo “Segni di Speranza”. Questo rappresenta un “strumento di lavoro aperto” mirato a tutti gli individui intenzionati a migliorare il bene comune e la qualità della vita nella regione.
4. Non esiste né esisterà un’entità politica che si definisca “lista dei vescovi” o che rappresenti direttamente la Conferenza Episcopale di Basilicata. Chi deciderà di entrare nel mondo politico dovrà evitare di utilizzare la Chiesa lucana a scopi strumentali.
I Vescovi, con la consapevolezza della loro posizione, sperano in una continua collaborazione leale con tutte le Istituzioni, sottolineando che la loro missione e quella dei fedeli è, e rimarrà sempre, incentrata sul bene comune.