Un sit in per manifestare contro alcuni provvedimenti di carattere economico da parte dell’Azienda
Un sit-in di protesta indetto dai sindacati dei lavoratori del settore sanitario. Nella giornata di ieri, dalle ore 9 alle ore 18, dinanzi alla sede dell’Asm – Azienda sanitaria della provincia di Matera, in via Montescaglioso, si è svolta la protesta per far valere i propri diritti. Infermieri, OSS, professionisti sanitari, tecnici e amministrativi dell’Asm aderenti alla manifestazione incroceranno le braccia per protestare contro le ultime delibere emesse dall’azienda sanitaria materana che bloccano le progressioni orizzontali degli anni dal 2010 e 2016, oltre al recupero delle somme. Il sit-in è stato indetto dalla Fials (Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità) Matera, in collaborazione con Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl e FSi-Usae. Le organizzazioni sindacali nelle loro rivendicazioni chiedono che venga aperto un tavolo di confronto per trovare una soluzione al problema che penalizza economicamente i dipendenti dell’Asm, mortificando ulteriormente la sanità della città dei Sassi. Anche perché le colpe non vanno ricercate nei lavoratori. “Ricordiamo che si è giunti a questa situazione perché nel maggio 2018 una Ispezione del Ministero Economie e Finanze avrebbe sollevato alcuni dubbi sulla procedura che ha portato alla erogazione delle spettanze. Ricordiamo inoltre che i lavoratori non hanno colpe, né responsabilità nella vicenda, avendo partecipato ad un bando redatto dall’Azienda Sanitaria Materana ed essendo stati giudicati meritevoli da apposita commissione. Nulla quindi è stato sottratto all’Asm perché si tratta di soldi che appartengono sempre ai lavoratori”, concludono dalla Fials.