I tre a Sala Consilina avevano manomesso i sigilli di piombatura
Tre persone di età compresa tra i 43 ed i 55 anni sono state denunciate a Sala Consilina, nel salernitano, dai carabinieri per furto di acqua potabile. E’ stato accertato che in diversi appartamenti e abitazioni, sia del centro storico che della periferia, i tre con effrazione e spostamento del sigillo di piombatura del gestore idrico e del contatore, riuscivano a ricavare acqua dalle condutture riempiendo dei grossi contenitori nascosti in nicchie o sotto il suolo per diverse centinaia di metri cubi di acqua potabile, utilizzata per alimentare le proprie abitazioni ma anche per l’irrigazione del giardino. Il valore complessivo è stato stimato in circa 4.000 euro. Gli impianti sono stati sequestrati.