Iniziativa organizzata per la valorizzazione del territorio
In Basilicata esiste ancora il Baratto?. Se ne parlerà mercoledì 17 aprile alle ore 18,30, presso la biblioteca comunale, a Castelluccio Inferiore, in provincia di Potenza. Nel diritto civile italiano, il baratto viene classificato sotto la denominazione di permuta. Si tratta di un’operazione di scambio bilaterale o multilaterale di beni o servizi fra due o più soggetti economici, individui, imprese, enti, governi, senza uso di moneta; nell’area del Pollino, in particolare nella parte sud, pare piuttosto diffuso.Questo “modus vivendi” crea una sorta di economia parallela in cui i beni prodotti vengono reciprocamente scambiati creando una ridistribuzione della ricchezza, senza passaggio di moneta.“In questo, le nostre comunità, somigliano– sottolinea Giuseppe Cosenza, agronomo e Guida Escursionistica, promotore dell’incontro – a quelle popolazioni che praticano- l’economia del dono- sistemi socio-economici che furono individuati nel XX secolo in alcune società indigene del Nord America e dell’Oceania da antropologi come Mauss e Lèvy-Strauss”. In un arco di tempo di oltre 2000 anni, nonostante le contaminazioni culturali e politiche esterne e i cambiamenti portati dalla rivoluzione industriale, le nostre comunità, isolate nelle valli dell’Appennino Calabro- Lucano hanno conservato la loro identità di -comunità del dono. “L’incontro ha lo scopo di creare uno scambio di opinioni in proposito-precisa ancora Giuseppe Cosenza – per arricchire la conoscenza delle tradizioni popolari che nascondono questo modo di vivere delle nostre comunità”. Condurrà la tavola rotonda Giuseppe Cosenza che raccoglierà gli interventi di chiunque voglia portare le sue esperienze, conoscenze e idee.