Realizzato da Massimo Casiello il modellino in scala del Carro di Maria S.S. della Bruna
Come di consueto ormai da tradizione, il 2 luglio si celebra la famosa festa della Bruna a Matera. Quest’anno Massimo Casiello, ancora una volta è stato coinvolto nella realizzazione del carro di Maria S.S. della Bruna 2019. Lo scorso anno realizzò il modellino in scala 1:16 dello scheletro massiccio del Carro Trionfale, da montare e personalizzare. Quest’anno, in occasione delle ricorrenze del 2019, sarà possibile acquistare anche la struttura del carro 2019. Un pezzo unico che rimarrà nella storia della città. Massimo Casiello,falegname, tornitore ed artista materano, con la passione del legno, da oltre 6 anni si occupa di tornitura e manifattura di oggetti unici realizzati con legni tra i più pregiati.Per l’edizione 2019 è andato oltre: realizzerà la struttura portante del carro 2019 in scala che si aggiunge alla scatola di montaggio dello scheletro massiccio che fu realizzato lo scorso anno. Un piccolo manufatto in 3D di 63 cm di lunghezza, 14 cm di profondità e 34 cm di altezza. {module bannerInArticleGoogle}Un’opera unica da conservare come un ricordo indelebile del carro del 2019.“Il 2019 sarà un anno che la città non dimenticherà. Volevo commemorare questo momento – ha sottolineato Massimo Casiello, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – dando a tutti la possibilità di conservare un pezzo di storia ed un’icona della città.” Una tradizione, quella del carro che si lego alla festa della Bruna istituita nel 1389. Il primo carro trionfale fu realizzato soltanto molto tempo dopo, nel 1690, ad opera del falegname Leonardo Traietto con la decorazione di Don Leonardo Angelino. Il costo? La bellezza di un ducato e quattro carlini. Una festa che rinasce da ben 629 anni, ma c’è una cosa che non cambia mai: lo scheletro massiccio. Per l’edizione 630 si prevedono grosse novità per Matera capitale della cultura 2019.