Il protocollo mira al recupero dei vitigni autoctoni
Siglato, nella sede del Palazzo Comunale di Ruoti, in provincia di Potenza,il Protocollo d’Intesa tra il Comune, l’Associazione Culturale – Recupero Tradizioni Ruotesi, l’Istituto superiore istruzione secondaria “De Sanctis–D’Agostino” di Avellino e l’ALSIA, Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura per la promozione e valorizzazione della cultura e dei territori di Ruoti: la vite, il vino, l’uomo. Obiettivo del progetto: promuovere un percorso di studio e valorizzazione del sistema vitivinicolo del territorio per rinsaldare e consolidare lo stretto legame di Ruoti con la vite e il vino, con la celebrazione del prof. Michele Carlucci, di origini ruotesi e uno dei padri indiscussi della moderna viticoltura. {module bannerInArticleGoogle} Piena soddisfazione del sindaco di Ruoti Anna Maria Scalise per il risultato raggiunto.“Un’iniziativa importante – ha sottolineato il Sindaco di Ruoti Anna Maria Scalise, – che vuole dare risalto al territorio e alle persone, il protocollo mira a creare un rapporto permanente ed organico che valichi i confini e porti alla realizzazione di una serie di attività congiunte, tra le quali il recupero dei vitigni autoctoni. Nel protocollo c’è anche l’impegno dell’amministrazione comunale è quello di conferire, una borsa di studio in onore di Michele Carlucci agli studenti lucani più meritevoli che vogliano specializzarsi nel settore vitivinicolo”. Sulla stessa linea del sindaco Scalise, Domenico Romaniello, Direttore dell’Alsia. “C’è la volontà –ha precisato Domenico Romaniello – la volontà dell’Agenzia di porre l’attenzione sulla salvaguardia della biodiversità agricola, a sostegno dell’economia locale, e sulla caratterizzazione delle produzioni vitivinicole lucane”. Pietro Caterini, dirigente dell’Istituto Superiore di Istruzione Secondaria “De Sanctis d’Agostino” di Avellino ha comunicato che è stato introdotto il sesto anno scolastico integrativo, e che sarà riservata l’ospitalità e la formazione di uno studente lucano selezionato con la borsa di studio conferita dal Comune di Ruoti. Il protocollo prevede un impegno comune di tutti le istituzioni firmatarie, in prima linea l’associazione Culturale Recupero Tradizioni Ruotesi. Un’associazione da tempo impegnata nella promozione della cultura la cultura vitivinicola attraverso la divulgazione di materiale informativo ed editoriale. Il sindaco Scalise si aspetta, in prospettiva dal documento. “Un’idea – conclude Anna Maria Scalise – per una ripresa della produzione autoctona di un vitigno che diversamente andrebbe persa. Una nuova produzione di vino lucano di origine tutto Ruotese”.