Serata pensata da Paolo Giannasio e patrocinata dalla Proloco
È stata una grande serata all’insegna della musica di sempre, quella amata e sentita datutti. L’edizione del “Revival anni 60/70” di Marconia, frazione del comune di Pisticci, in provincia di Matera, è stato un successo grazie anche alla presenza del bassista e cantante il lucano Nello Vivacqua, originario di Corleto Perticara in provincia di Potenza. Appartenente al mondo della musica da più di 50 anni, Vivacqua, nasce con gruppi locali, nel 1963 in poi, con formazioni denominate Gentil Boys, Apocalisse 69, Autostrada ad una corsia. Nel 1992 viene chiamato a partecipare al gruppo “Carlotto e Cucciolo già Dik Dik”, nato dal distacco del tastierista e del batterista del gruppo dei Dik Dik, all’origine composto da cinque elementi. Un’esibizione che dura fino al 1998 nella veste di cantante e bassista. {module bannerInArticleGoogle} Poi quando anche il duo si scinde, prosegue la sua carriera affiancando il tastierista Roberto Carlotto già Dik Dik. Musica di pregio e tanta emozione al solito, quella offerta, come nelle sue edizioni, da Paolo Giannasio, medico in pensione socio della Pro Loco di Marconia che ha patrocinato l’evento. Molti i giovani e meno giovani tornati indietro nel tempo. “Fino a quando potrò ha detto serafico. Paolo Giannasio. questo evento si farà perché è nel cuore di tutti a Marconia”. Un’edizione, quella del 2019, ben riuscita e resa possibile dalla collaborazione da tutti i soci della pro loco di Marconia, il vice presidente Franco Tornese, Rocco Tornese, Dino Colombo, Pietro Lo franco, e Alberto Raimondo, Francesco Jannuzziello Dino Pastore, Rossella Cisterna, Grazia Nocera. Piena soddisfazione da parte del presidente della pro loco di Marconia. “È stato un momento- ha ribadito Lino Malvasi, presidente della pro loco di Marconia, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – di grande emozione. Un appuntamento dove tutti hanno messo cuore e anima per far che si realizzasse. Per la prossima edizione abbiamo tante idee nuove ma con un intento unico: coinvolgere ancora tante altre persone per rendere questa iniziativa utile a quel pubblico di giovani pronto alla ricerca di suggerimenti per arricchire il proprio bagaglio culturale”.