Un progetto per valorizzare il turismo di montagna
Presentazione ufficiale delle carte escursionistiche “Monte Alpi, Monte La Spina, Bosco Magnano e Monte Caramola a Latronico. Lunedi 22 luglio, presso le terme di Latronico, verrà presentato il terzo cofanetto delle carte escursionistiche edite dal Parco nazionale del Pollino. Un avvenimento importante perché atteso da anni per la valorizzazione del turismo in montagna. Alla presenza del presidente del Parco nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e del responsabile comunicazione ente parco, Bruno Niola, verrà illustrata l’intera iniziativa. “Innanzitutto – precisa Bruno Niola, responsabile comunicazione ente parco- raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – non siamo in presenza di carte turistiche, ma carte escursionistiche che sono dedicate esclusivamente ai sentieri del parco ad una infrastruttura primaria del territorio del parco. Sono carte molto specifiche e non generalistiche. Queste carte per avere senso devono avere una scala che permetta ad un escursionista di potersi orientare in ambiente naturale. {module bannerInArticleGoogle} Quindi una scala molto ampia. Considerando la grandezza del nostro parco, quello del Pollino, che è il più grande d’Italia è stato necessario creare un vero programma editoriale, una collana editoriale che ha permesso di creare dei cofanetti con quattro carte. Quello che verrà presentato domani è il terzo cofanetto. Il primo è stato dedicato al cuore del parco, la montagna vera e propria la parte centrale del parco, il secondo è stato dedicato ai monti dell’orsomarso nella parte meridionale e il terzo appunto Monte Alpi, monte Caramola, bosco Magnano l’area Nord- Est del territorio. Sarà necessario realizzarne un quarto per coprire quasi l’80 per cento del territorio”. Presentazione del terzo cofanetto a Latronico. “A Latronico – continua Bruno Niola – per una ragione molto precisa. I tre complessi montuosi del parco sono tre: il monte Pollino, il complesso montuoso dell’Orsomarso e il Monte Alpi. Le tre montagne vere e proprie”. Questo interessantissimo lavoro viene messo in vendita dall’ente parco che ne ha finanziato la spesa con oltre quindicimila euro a cofanetto che vengono acquistati da vari operatori economici con uno sconto di circa il quaranta per cento vendendole direttamente a turisti o a veri escursionisti che vogliono venire a conoscere parco ad un prezzo imposto di 12 euro e 20 centesimi. “Proprio cosi – conclude Bruno Niola- un imprenditore locale non avrebbe potuto fare un investimento di questa entità e poi bisogna avere una conoscenza a monte con il catasto dei sentieri”. In termini di utilità economica non ne beneficiano soltanto le varie strutture presenti sul territorio ma anche i comuni. “Certo – aggiunge Fausto De Maria, sindaco di Latronico- indirettamente il vantaggio in generale, non solo economico, è anche dei comuni interessati. Sicuramente è un’opportunità in più che va ad aggiungersi a quelle esistenti per valorizzare il nostro territorio e dare quella giusta valenza che gli appartiene”.