Sono tempi di grandi trasformazioni. Voi giovani siete al centro di grandi mutamenti
Oggi suona la campanella nelle scuole lucane. Inizia ufficialmente il nuovo anno scolastico 2019/2020, le vacanze sono finite e per gli studenti è tempo di tornare in classe.
“Da oggi riprende il vostro percorso di studi. Sarà un anno impegnativo per i vostri docenti, per il personale non docente, per i dirigenti scolastici, per le vostre famiglie”. Inizia così il messaggio reso pubblico dal Presidente della Regione Basilicata rivolto prima di tutti a tutti gli studenti, ma anche alle famiglie e al personale docente.
“Una parte di voi lascerà la scuola o per entrare nel mondo del lavoro o per passare all’Università. Altri invece proseguiranno nella ricerca negli studi.{module bannerInArticleGoogle}
Sono tempi di grandi trasformazioni, che vedono voi giovani al centro di grandi mutamenti. Il nostro compito, il compito di chi amministra come me, è quello di creare le condizioni perché le vostre aspettative e i vostri sogni diventino realizzabili.
Ed io aggiungo: diventino realizzabili, qui in Basilicata.
Un corso di studi completo può anche prevedere un lasso di tempo passato fuori dalla nostra regione, ma l’importante è che ci siano le condizioni per favorire il ritorno di tutti nella nostra terra d’origine
Questo è l’impegno che ho preso quando sono stato eletto ed è questo l’impegno che mi sento di rivolgere a tutti quanti voi.
Voglio anche ricordare, l’impegno che ha coinvolto nei mesi scorsi moltissime scuole lucane di ogni ordine e grado nella Marcia della Pace e della Cultura, un’iniziativa che apprezzo sia nella forma che nei modi e che ha coinvolto migliaia di ragazzi di ogni parte della nostra bella regione.
Dalla cultura, infatti, può venire quella necessaria motivazione che spinge l’uomo al miglioramento di sé stesso e della società che lo circonda. Agli organizzatori va il mio particolare plauso.
Ai vostri insegnanti, ai vostri docenti, a quanti hanno fatto dell’insegnamento la loro missione di vita e il loro mestiere, va il mio particolare plauso e particolare ringraziamento.
Da parte mia voglio creare le condizioni perché il mondo dell’istruzione sia in grado di dare giuste le opportunità.
A tutti voi, alle vostre famiglie e a tutti quanti sono impegnati nel mondo della formazione, va il mio augurio di un anno proficuo e sereno.
Buon lavoro a tutti voi”