L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione Fidapa, presidente è l’avvocato Rossana Florio
Ogni 72 ore un femminicidio, tre su quattro in casa. Le vittime della violenza di genere sono italiane nell’80,2% dei casi, e gli autori sono italiani nel 74% dei casi. La Basilicata con le sue percentuali in aumento non si discosta da quelle nazionali. L’ultimo caso giudiziario è stato quello a settembre scorso, quando la Corte di Cassazione ha confermato il verdetto della Corte di Appello di Potenza nei confronti di un ex direttore regionale della Sita,pare attuale presidente del Consorzio trasporti Basilicata condannandolo a due anni e sei mesi per violenza sessuale.L’attualità fa registrare una più consapevole attenzione al fenomeno da parte di tutti compresi le istituzioni competenti. Tra le tante iniziative in programmazione in questi giorni a Marconia, frazione di Pisticci, centro in provincia di Matera, un convegno diverso dal solito. L’appuntamento è stato organizzato dall’associazione Fidapa, presidente è l’avvocato Rossana Florio, referente per lo sportello antiviolenza, membro della commissione Anci nazionale per le politiche sociali fino al 2016. Il titolo del convegno è:uomini e donne insieme per diffondere la cultura del rispetto. {module bannerInArticleGoogle} “La violenza sulle donne è aumentata in maniera esponenziale – esordisce Rossana Florio, presidente dell’associazione Fidapa, raggiunta telefonicamente dalla nostra redazione – il fenomeno ha raggiunto una tale portata che per risolverlo bisogna incidere nelle singole coscienze umane. Solo la volontà comune di superare il concetto di “diversità ” come inferiorità può portare ad una società inclusiva, accogliente dove viene messa al bando ogni forma di violenza, verbale, fisica, psicologica, economica”. La donna risorsa vera di una convivenza civile, può diventare il vessillo vero di cambiamento nei rapporti sociali e civili per il futuro? “Non condivido il vedere la donna come un vessillo; se non si raggiunge una totale parità – precisa Rossana Florio – dove tutti, indipendentemente dal sesso, dal colore della pelle, dalla religione dalla nazionalità sono risorsa. La violenza in genere, e la violenza sulle donne nello specifico nasce dall’idea di supremazia di una parte sull’altra e dalla diversa concezione di risorsa. Se abolissimo tale stereotipi E accettassimo che tutti sono una risorsa, vivremmo sicuramente in un mondo migliore”. Un appuntamento importante per delineare una proposta concreta? “Come Fidapa, da tempo che cerchiamo – conclude Rossana Florio -di svolgere un lavoro concreto per il superamento della violenza sulle donne e della violenza in genere, presentando progetti soprattutto nelle scuole. Con il comune di Pisticci abbiamo creato nel 2011 uno sportello antiviolenza perché le parole non sempre sono sufficienti molto spesso c’è bisogno di azioni concrete di aiuto e di sostegno”.