In meno di tre anni spesi ben 330 mila euro, di cui 240 mila con fondi regionali e senza mettere mani nelle tasche dei cittadini
Sulla “strana storia” del campo “ Nicola Vulcano” di Castelluccio Inferiore, risponde, dopo le considerazioni, dell’opposizione, in particolare del suo rappresentante, l’ex sindaco Roberto Giordano, direttamente il primo cittadino Francesco Paolo Campanella.“ Sulla questione del campo Vulcano – precisa subito Francesco Paolo Campanella, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – va fatta chiarezza, altrimenti la gente non capisce. La vecchia amministrazione, con il sindaco Roberto Giordano, presentò, alla Regione Basilicata e al credito sportivo, in data 13 aprile 2015 istanza per contrarre un mutuo pari a 400 mila euro per un intervento migliorativo alla struttura del campo sportivo. Istanza che veniva accolta, senza l’atto successivo, quello di contrarre il mutuo. Operazione fatta dalla mia amministrazione. Un mutuo condiviso in consiglio comunale con il voto contrario dell’ex sindaco Giordano. La mia amministrazione, oltre a partecipare al bando, si è classificata al trentesimo posto della graduatoria nazionale e, cosa importante, in sessanta giorni abbiamo realizzato l’opera facendoci autorizzare dalla regione Basilicata, gli spazi finanziari per andare al di fuori del bilancio comunale. {module bannerInArticleGoogle} Quindi in chiarezza: bravi noi ad avere un mutuo a tasso zero, senza far pagare un euro alla comunità”. Ma l’opposizione rappresentata dall’ex sindaco Giordano, ricorda che il computo metrico riporta altri importi ben più consistenti. E che mancherebbero 130 mila euro visto che il mutuo si dice contratto per 500 mila euro. “ Questi soldi in più – continua Francesco Paolo Campanella – non sono finiti nelle tasche di nessuno, come si vorrebbe far immaginare. Fanno parte del conto economico complessivo del lavoro per delle varianti: perché non erano stati previsti impianti di irrigazione, quello indicato non era sufficiente. Abbiamo realizzato un parcheggio a ridosso del campo dove attualmente le macchine possono parcheggiare tranquillamente evitando di sostare lunga la strada. Lavori che hanno portato alla costruzione di un terzo spogliatoio e cosi via. Ma su questo attendiamo l’esito della denuncia fatta e dalle attività investigative che se evidenzieranno delle responsabilità ne prenderemo atto. Responsabilità che, a mio avviso, saranno nulle per l’operosità, la competenza e l’attenzione dei funzionari del comune”. {module bannerInArticleGoogle} Infine l’opposizione, con l’ex sindaco Roberto Giordano, precisa come la sua amministrazione per il campo Vulcano spese più di 250 mila euro tutti con finanziamenti regionali, senza avere a disposizione i soldi dell’Enel e senza mettere mani nelle tasche dei cittadini di Castelluccio“. Certo – aggiunge Francesco Paolo Campanella – sono stati bravi a spendere 250 mila euro, in dieci anni, per realizzare una recinzione che impedisce la visibilità delle partite. Una tettoia faraonica per coprire gli spalti in legno lamellare costata ben 100 mila euro che non protegge nulla. La mia amministrazione in meno di tre anni ha speso, nell’area devastata dal campo, ben 330 mila euro, di cui 240 mila con fondi regionali e senza mettere mani nelle tasche dei cittadini. Alla fine voglio dire, ai signori dell’opposizione, che l’atteggiamento verso la cosa pubblica non deve essere di spesa ma di investimento . Se investi l’effetto è quello del ritorno al cittadino. Noi facciamo questo”.