“Immagini di un borgo antico attraverso la poesia”. Una poesia emozionale di grande valore
“Immagini di un borgo antico attraverso la poesia”. È il titolo del libro di poesia di Pasquale Cataldi che verrà presentato sabato 30 novembre a Missanello, piccolo centro in provincia di Matera, nella sala dell’ex convento di Santa Maria delle Grazie. Pasquale Cataldi, lucano, di Missanello, racconta attraverso le sue bellissime prose poetiche il borgo di una volta, quello fatto di povertà, ma di ricchezza vera, composta di valori essenziali come l’amicizia, gli affetti lucidi e reali di una semplice convivenza civile. Pagine che raccontano stati emozionali dell’anima come arricchimento per il cuore. {module bannerInArticleGoogle}
Pasquale Cataldi, con le sue poesie, dona una carezza allo spirito del lettore che intraprende, insieme a lui un cammino perché la mente e il corpo non invecchino ma si rigenerino in continuità. Una poesia emozionale di grande valore per un poeta lucano premiato diverse volte in tanti appuntamenti importanti in terra di Lucania. Alla presentazione del suo ultimo impegno letterario sarà presente il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, l’onorevole Vito De Filippo e il sindaco di Missanello, Filippo Sinisgalli. Filippo Martino, presidente dell’associazione dei Lucani a Roma, Maria Celano, presidente dell’associazione culturale “Magna Grecia” di Torino, Maria Pia Papaleo, attrice e regista teatrale, il compito di illustrare e approfondire il contenuto del libro del poeta lucano. In particolare sarà, la lauriota Maria Pia Papaleo, a leggere alcune poesie con cadenze teatrale insieme con lo stesso poeta lucano. A moderare l’appuntamento letterario, Celeste Pansardi, di origini lauriota e docente di latino e greco nei licei più prestigiosi della capitale. Scrittrice da tempo impegnata nel descrivere e far apprezzare la terra di Lucania. L’ultimo suo libro dal titolo ‘Atmosfere e luci di antichi borghi’. Un viaggio nel passato di tutto quello che di storico vi è nella valle del Noce. Inizio ore 17.30.