Il polo euro mediterraneo della digital-humanities
Matera si candida a diventare il polo di riferimento euro-mediterraneo per le digital-humanities, le tecnologie applicate alle scienze dell’uomo e alla cultura. Firmata ieri, mercoledì 11 dicembre, presso Ministero dello Sviluppo Economico,alla presenza del Ministro Stefano Patuanelli, del Sindaco Raffaello De Ruggieri e del Sottosegretario Mirella Liuzzi, la convenzione per dare vita alla “Casa delle tecnologie Emergenti”. Un luogo dove poter supportare progetti di ricerca e sperimentazione, sostenere la creazione di startup e il trasferimento tecnologico verso le PMI, nell’ambito dei programmi su Blockchain, IoT e Intelligenza Artificiale. {module bannerInArticleGoogle} All’interno di quello luogo vi saranno diversi laboratori di innovazione: uno dedicato al settore audio visivo, all’extended reality e alle tecnologie per leriprese 3D, un altro dedicato alla blockchain e alla quantum key distribuition, uno alla robotica avanzata per lo sviluppo di strumenti e sistemi basati sull’Internet delle Cose, un altro ancora alle applicazioni del 5G. Un ulteriore progetto innovativo sarà quello del“Gemello Digitale”, ideato dal CNR, che svilupperà una copia virtuale di processi o servizi reali sui quali effettuare dei test per prevenire errori e migliorare le funzionalità in virtù dei dati raccolti dai sensori. Questi laboratori, con le loro rispettive attività di servizio, saranno messi a disposizioni di startup, sviluppatori e PMI interessate a sviluppare prodotti e servizi innovativi. Soddisfazione per il primo cittadino di Matera Raffaello De Ruggieri, primo a sottoscrivere la convenzione. {module bannerInArticleGoogle} “Questo progetto – ha sottolineato Raffaello De Ruggieri – ci consente di dotare la città di un presidio tecnologico destinato a creare occupazione e sviluppo nel settore dell’Hi-Tech. Il Comune farà la sua parte fino in fondo per consentire che la struttura possa diventare operativa prima possibile. In attesa della costruzione della prevista nuova sede sarà ospite privilegiata nell’area comunale ancora libera dell’Hub di San Rocco. Da Matera parte oggi un impulso ed una progettualità per tutto il Sud Italia.