Il sistema sanitario nazionale rischia di perdere da qui al 2025 oltre 16.000 medici
Si terrà domani lunedì 16 dicembre alle ore 14, nella sala B della palazzina degli Uffici dell’ospedale San Carlo di Potenza, l’assemblea pubblica sul contratto collettivo nazionale 2016-2018 dei medici e dei dirigenti del sistema sanitario nazionale. All’incontro si discuterà del nuovo CCNL sottoscritto a luglio, approvato dal Consiglio dei Ministri a novembre e che sarà sottoscritto definitivamente dopo l’approvazione della Corte dei Conti. {module bannerInArticleGoogle} “Un contratto che aspettavano da 10 anni e che riguarderà 130.000 professionisti in tutta Italia, oltre 2.000 in Basilicata – afferma la segretaria generale Fp Cgil Potenza, Giuliana Scarano – Un’occasione importante per discutere delle novità contenute nel nuovo contratto, sia rispetto al riconoscimento economico sia rispetto alla valorizzazione delle carriere, dello stato del nostro sistema sanitario regionale e della grave carenza di medici che lo attraversa. {module bannerInArticleGoogle} Tra gobba pensionistica e imbuti formativi – continua Scarano – il nostro sistema sanitario nazionale rischia di perdere da qui al 2025 oltre 16.000 medici. L’auspicio è che a partire dallo sblocco delle assunzioni e dai due miliardi in più sul Fondo sanitario con la legge di bilancio 2020, così come annunciato dal premier Giuseppe Conte e dal ministro alla Sanità Roberto Speranza, finalmente si chiuda la stagione dei tagli in sanità”. All’assemblea interverranno Giovanni Del Vecchio, referente Fp Cgil medici Potenza; Giuliana Scarano, segretaria generale Fp Cgil Potenza; Angelo Summa, segretario generale Cgil Basilicata e Andrea Filippi, segretario nazionale Fp Cgil.