La morte cerebrale della giovane psicologa colpita da detriti a Lauria è stata dichiarata alle 19.45
Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi esprime, anche a nome della Giunta regionale, “i sentimenti di profondo dolore e di vicinanza alla famiglia di Giovanna Pastoressa”, la giovane di Lauria morta oggi all’ospedale San Carlo di Potenza dopo essere stata colpita sabato scorso dai detriti che dal PalaAlberti sono stati scaraventati su un vicino impianto sportivo a causa di una tromba d’aria.
Questa sera è arrivata la nota dei sanitari del San Carlo che hanno assistito la giovane negli ultimi momenti di vita, i cui famigliari hanno dato in consenso alla donazione degli organi.{module bannerInArticleGoogle}
“In data odierna, alle ore 19:45 –si legge nella nota dei medici- al termine del periodo di osservazione e dopo aver valutato l’esito di tutte le procedure previste, la Commissione insediata per l’accertamento della morte cerebrale della paziente Giovanna Pastoressa (28 anni) ne dichiara lo stato di morte cerebrale alle ore 19:45. Ne dà notizia il Direttore Sanitario Aziendale dell’AOR San Carlo, Rosario Sisto che esprime a nome della Direzione Generale Aziendale e di tutti gli operatori profondo cordoglio e vicinanza ai familiari per la prematura scomparsa della loro cara figlia. “E’ un atto di grandissima solidarietà e generosità – aggiunge il Direttore Sisto- il consenso alla donazione degli organi che, in un momento così difficile, restituisce senso di speranza a chi avrà la fortuna di continuare a vivere grazie a questo gesto di viva umanità”.