Alcune strade nel materano già da tempo sono state segnalate in alcuni punti non più sicure
I tratti di strade provinciali Grassano Scalo-Garaguso e Garaguso-Salandra chiusi da alcuni giorni con una ordinanza della Provincia di Matera, a firma del suo Dirigente Area Tecnica, ai mezzi a pieno carico superiore alle 3,5t, ad oggi appare una vicenda davvero kafkiana. Infatti, le strade in questione già da tempo sono state segnalate, in alcuni punti, non più sicure nella loro transitabilità ed anziché essere messe in sicurezza, come logica e buon senso vorrebbero, si è atteso che divenissero non praticabili per ordinarne la loro chiusura. E’ vero che passavano camion utilizzati per la costruzione della mega centrale elettrica della Società Terna, ma le attraversano anche altri mezzi per le attività più varie, i quali vengono ora danneggiati enormemente nei loro movimenti. {module bannerInArticleGoogle} Si può con estrema leggerezza interdire al traffico tali mezzi per lunghi tratti di strada che fungono da collegamento tra più comuni (nel nostro caso sarebbero cinque i comuni che soffrirebbero di tale chiusura)? Si intervenga, invece, per intanto nella loro sistemazione, e poi al tavolo tecnico specifico verificare di chi sono le responsabilità, se della società Terna, come sostiene la Provincia nel giustificarne l’ordinanza, oppure dalla fragilità strutturale con la quale sono state costruite le strade in questione a suo tempo. Ci sono le leggi in materia, si percorrano! L’Amministrazione provinciale ha tra le sue missioni principali la costruzione e manutenzione della viabilità di secondo livello, soprattutto quella di collegamento tra i paesi più interni e più deboli a livello infrastrutturale. {module bannerInArticleGoogle} Così come è necessario che si controllino i lavori al momento della loro esecuzione e non quando si presentano, poco dopo, buche, cedimenti e frane costringendo a forti disagi gli automobilisti. La Provincia è un Ente dal passato storico e recente sempre di grande protagonista e punto di riferimento certo per le comunità locali. Torni a fare come per il passato.
Leonardo Rocco Tauro – Assemblea Nazionale FDI