Il progetto sarà presentato al Museo archeoantropologico “Lodovico Nicola di Giura”
“Gli Enotri di Chiaromonte e Alianello. Vita quotidiana e ritualità”. È il titolo del progetto interdisciplinare che sarà presentato sabato 28 dicembre, alle ore 18.30, presso il Museo archeoantropologico “Lodovico Nicola di Giura” di Chiaromonte. Candidato dal Comune di Chiaromonte e finanziato dal Parco Nazionale del Pollino, il progetto è stato realizzato da una équipe di archeologi specializzati in archeologia degli Enotri: Salvatore Bianco, Ada Preite, in archeologia classica: Angelo Bottini, Lucia Lecce e in archeologia virtuale: Simone Giosuè Madeo, Valentino Vitale e da antropologi fisici: Gaetano Miranda, Rita Vargiu, che hanno proseguito gli studi intrapresi nel 2001 per la realizzazione del Museo, allora diretti dall’antropologo fisico Domenico Mancinelli.{module bannerInArticleGoogle}
Nell’ambito dell’evento, attraverso un racconto che va dalle tradizionali metodologie di analisi scientifica, alla conoscenza delle nuove tecniche di ricerca archeologica inerenti la modellazione 3D e la Virtual Reality, con l’ausilio di pannelli espositivi, opuscolo a stampa e video, sarà presentata al pubblico la sintesi degli studi più recenti eseguiti su due “singolari” contesti funerari: la tomba 227 di Chiaromonte e la tomba 856 di Alianello Nuovo. Lo studio delle due realtà funerarie è stato integrato, nell’ambito del progetto, dall’impiego della modellazione 3D di alcuni degli oggetti di corredo e dalla “Virtual Reality” per presentare al pubblico una visione complessiva e comprensibile delle realtà archeologiche, adattata a diversi livelli culturali. Essa in particolare, offre a tutti una chiave di lettura del passato, o meglio un viaggio multi-sensoriale nel tempo, superando, così, ogni barriera linguistica grazie al linguaggio visivo. I supporti didattico-scientifici realizzati nell’ambito del progetto, andranno ad arricchire il patrimonio espositivo del Museo archeoantropologico di Chiaromonte, unico nel suo genere e sempre più volto all’accoglienza di un pubblico curioso, ampio e diversificato.