Decisione presa per la durata di sei mesi per una questione di sicurezza
Divieto circolazione mezzi pesanti sul tratto comunale della Galdo-Pollino. Con una precisa ordinanza, il comune di Castelluccio Inferiore, ha stabilito, dal 3 febbraio e fino al 2 agosto 2020, il divieto di circolazione, per i veicoli di lunghezza superiore ai 12.00 ml, limitatamente alla fascia oraria di maggior traffico, tra le ore 6,00 e le ore 9,00 e tra le 13,00 alle 17,00, con esclusione degli autobus e dei mezzi autorizzati nella perimetrazione del centro abitato in cui ricade parte del tratto della strada Galdo-Pollino. Un tratto che nel passato è stato oggetto di diversi esposti di singoli cittadini del posto per l’enorme rischio che sopporta il tratto stradale nelle ore indicate dal provvedimento sindacale. “Una chiusura –precisa subito Francesco Paolo Campanella, sindaco di Castelluccio Inferiore, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – innanzitutto per una questione sicurezza stradale perché giornalmente siamo invasi da questi mezzi pesanti su un tratto che non risulta adeguato. {module bannerInArticleGoogle} Quindi una tutela per gli utenti della strada lavoratori e studenti”. Una strada che pare aspetti da tempo l’adeguamento promesso da parte della regione Basilicata. “È una vecchia promessa – continua Francesco Paolo Campanella – da parte della regione Basilicata, al tempo del presidente Marcello Pittella che aveva reperito 17 milioni di euro per l’adeguamento e la messa in sicurezza da finanziare attraverso una convenzione. Atto che al momento non è stato ancora sottoscritto tra ministero delle infrastrutture e regione Basilicata nonostante vi sia la disponibilità delle risorse finanziarie nel bilancio regionale. Per questo non posso più mettere a rischio la vita dei miei cittadini perché c’è una evidente situazione di pericolo”. Un tratto di strada in passato di proprietà dell’ex comunità montana, oggi dell’unione dei comuni. “In pratica non ha proprietà – precisa Francesco Paolo Campanella – però per competenza territoriale, come sindaco, per motivi di sicurezza, posso intervenire per limitare il traffico con un’ordinanza. Quello che ho fatto viste le oggettive situazioni di pregiudizio e di rischio”. {module bannerInArticleGoogle} Il problema è serio ed evidente, visto pure che il comune di Castelluccio Inferiore è l’unico comune della zona ad essere tangente con due strade: la Galdo-Pollino e la ex SS19 oggetto, quest’ultima, in passato di interventi di adeguamento. “Proprio cosi – conclude Francesco Paolo Campanella – per questo la strada interessata dall’ordinanza resta limitata al traffico per sei mesi proprio per consentire di arrivare ai promessi interventi con la sottoscrizione delle convenzioni per l’avvio della progettazione e dei lavori”. Seguiremo la vicenda con attenzione.