La stazione di Metaponto è l’unico scalo per il Frecciarossa
Questione ferroviaria nel metapontino. Un territorio, pare, tagliato ormai fuori dalle tratte ferroviarie. Vi è da registrare come la linea Battipaglia-Potenza-Metaponto unica al momento, punto di arrivo, pare essere tra le linee ferroviarie peggiori d’Italia. La circostanza viene rilevata da Legambiente, attraverso un proprio dossier, frutto di una sua campagna, chiamata Pendolaria, dove si evidenziano le 10 linee ferroviarie peggiori d’Italia. {module bannerInArticleGoogle} La linea Battipaglia-Potenza-Metaponto, lunga 199 km, elettrificata, ma a binario unico, è l’unica linea con impianti di buon livello in Basilicata ma gli interventi previsti per la velocizzazione e potenziamento pare siano senza copertura finanziaria. Si tratta di una linea di fondamentale importanza in particolare per i pendolari lucani visto che attraversa l’intera regione collegando centri urbani e sedi industriali di rilevanza nazionale, creando l’interconnessione tra il porto di Taranto e lo Jonio con il versante tirrenico. I dati rilevano come i tempi di percorrenza siano ancora rapportati al secolo scorso: tra Potenza e Metaponto ci sono 1 ora e mezza di percorrenza per 107 km. Le risorse da spendere per potenziare la tratta ammonterebbero a circa 855 milioni di euro. La notizia dell’ultima ora pare quella che da luglio e tutto agosto, verrà chiusa per consentire dei lavori sull’intera linea da Battipaglia a Taranto. Senza la linea storica del Crotone- Milano (in via di elettrificazione, con il probabile ripristino della tratta nel 2021), indimenticabile mezzo ferroviario a lunga percorrenza che, per oltre 50 anni, a partire dal dopoguerra, ha unito la Calabria e Basilicata Jonica al resto d’Italia, con alcune stazioni come quella di Policoro o di Nova Siri, tagliate fuori dalla lunga percorrenza, lasciando così l’area completamente isolata. Metaponto, al momento, resta l’unico scalo di collegamento per gli altri centri urbani della zona. Stazione di arrivo anche del Frecciarossa oggetto di varie osservazioni critiche, ultima quella dell’attuale sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, il lucano Salvatore Margiotta, nel dicembre scorso si lamentò con l’amministratore delegato di Trenitalia, Orazio Iacono, per il cambio di orario del Frecciarossa 1000 da Metaponto- Milano che avrebbe comportato un evidente disagio al territorio lucano. {module bannerInArticleGoogle} Non fu l’unico, anche l’onorevole Cosimo Latronico, il mese prima, in previsione delle feste natalizie, evidenziava disagi per i pendolari lucani. Notevoli furono i disagi per chi prenotava un treno Frecciarossa da Milano per Metaponto per le feste natalizie con il ritorno il 3 gennaio 2020. Molti non riuscirono a trovare disponibilità. Insomma questione rilevante quella ferroviaria in Basilicata con trasporti poco efficienti, pochi e con incerti servizi.