Secondo gli esperti sarà l’ondata di freddo proveniente dalla Russia è la più intensa di tutto l’Inverno
Un’ondata di gelo proveniente direttamente dalla Russia è piombata sulle regioni meridionali. Le temperature crolleranno con il passare delle ore di oltre 15°C, determinando una vera e propria situazione invernale. Il giorno più freddo è atteso per domani, Martedì 24 Marzo, quando la neve potrebbe imbiancare persino le coste Adriatiche. Secondo gli esperti sarà l’ondata di freddo più intensa di tutto l’Inverno, anche se paradossalmente arriva soltanto a fine Marzo, pochi giorni dopo l’Equinozio di Primavera. Il freddo proveniente dalla Russia sarà prevalentemente secco, con forti venti di bora e ampie schiarite.
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Avremo precipitazioni degne di nota soltanto nelle Regioni Adriatiche e al Sud, dove farà meno freddo ma insisteranno piogge e temporali. Proprio al Sud il maltempo diventerà più crudo a metà settimana, quando un violento ciclone Mediterraneo risalirà il mar Jonio provocando tra Mercoledì 25, Giovedì 26 e Venerdì 27 Marzo piogge torrenziali e violenti temporali su tutte le Regioni meridionali, con temperature ancora basse e abbondanti nevicate su tutto l’Appennino meridionale oltre i 1.000/1.200 metri di altitudine. Tutte le stazioni sciistiche del Centro/Sud si ritroveranno, prima del prossimo weekend, stracolme di neve ma non potranno certo aprire i battenti per il lockdown imposto dal Governo per fronteggiare l’epidemia di Coronavirus.