Ad essere interessata la ss 481 bretella di collegamento con la costa jonica calabrese
“Evitare assolutamente di percorrere la strada statale 481 al km 10+600 in macchina o a piedi, perché è invasa da uno strato di detriti spesso e melmoso”. La comunicazione è del sindaco di Cersosimo, Armando Lo Prete. La strada statale 481 chiamata della Valle del Ferro (SS 481) prende il nome dall’omonima valle scavata dal fiume Ferro ed è una bretella di collegamento tra la costa jonica calabrese e i paesi della cosiddetta Arbëria (Castroregio, Farneta di Castroregio, San Paolo Albanese, San Costantino Albanese), i borghi del preappennino (o pre-Pollino) calabrese e lucano (Oriolo, Nocara, Cersosimo) ed il versante del Pollino lucano (Terranova di Pollino). A causa della nevicata e le successive piogge di alcuni giorni fa, la strada è stata invasa da detriti venuti giù dal monte sovrastante.
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“La strada è stata interrotta già da giovedì mattina – precisa subito Armando Lo Prete, sindaco di Cersosimo, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – per una frana superficiale ma direi molto estesa, con detriti che si sono estesi fino sulla statale. L’evento si è verificato al chilometro dieci, quindi dal bivio della Sarmentana fino ad oltre Cersosimo. In pratica la frana si trova tra i territori di Cersosimo e Oriolo. A lanciare l’allarme è stato un operaio dell’Anas– continua Armando Lo Prete- che ha notato lo smottamento comunicandolo all’ufficio preposto bloccando il passaggio. Al momento nessun intervento di ripristino è possibile fino a quando la caduta di detriti non si ferma. Successivamente si avvierà l’attività di ripulitura e le varie operazioni di contenimento e bonifica a monte. Al momento siamo bloccati verso la Calabria – conclude Armando Lo Prete- se non utilizzando strade interpoderali”.