I continui guasti compromettono la stabilità della rete stradale del nostro centro abitato
“Faccio un ulteriore appello all’Acquedotto Lucano nel fare verifiche preventive sulla rete idrica e fognare del nostro centro abitato”.È il duro monito che il primo cittadino di Pomarico, Francesco Mancini, lancia all’ente deputato della gestione del servizio idrico integrato in Basilicata. Una circostanza diventata un vero problema per la città. “Non è più possibile assistere a rotture cicliche sottolinea Francesco Mancini, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – e quotidiane che compromettono puntualmente la stabilità di strade pubbliche e immobili privati”. Dopo la frana del 29 gennaio del passato anno, Pomarico continua ad assistere inerme a smottamenti giornalieri.
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“Tantissimi tratti della rete idrica – aggiunge Francesco Mancini – e fognaria del nostro Comune risale al dopoguerra e credo che “fisiologicamente” abbiano svolto la loro funzione, ora non è più possibile non pensare ad una “naturale” sostituzione delle condotte attempate, senza dover attendere per forza che accada qualcosa di tristemente irrecuperabile”. A questo punto vanno fatte delle serie verifiche sull’intera rete idrica e fognaria della città.“Presso gli uffici comunali è presente – chiarisce Francesco Mancini – un progetto di rifacimento della rete fognante e ripristino della rete idrica dell’abitato ferma al settembre del 2004 che in modo irresponsabile è stato abbandonato a sé stesso per circa un decennio e che poi per una serie di motivazioni giustificabili e ingiustificabili è stato stravolto negli anni scorsi”. Dai prossimi giorni partiranno le verifiche. “Partiremo dal centro storico- conclude Francesco Mancini – che sicuramente risulta la zona più fragile del nostro centro abitato”.