Sarta e maestra di cucito la signora di Senise non si arrende all’isolamento e si mette all’opera
È una di quelle tante persone anziane che più degli altri sentono il peso del pericolo Coronavirus in questo momento difficile, ma come tutte le persone della sua età e della sua tempra la signora Maria non resta a guardare ma mette in campo uno dei suoi talenti migliori per dare una mano a superare le difficoltà.
Ha 82 anni la signora Maria, “a mast” come la conoscono tutti a Senise, e con maestria e precisione ha aperto la sua macchina da cucire e si è messa a sfornare mascherine per la sua numerosa famiglia. La nonnina sarta ha 3 sorelle e 2 fratelli con rispettivi coniugi e figli, ha 3 figli e12 nipoti, e il suo intento è quello di cucire mascherine per tutti loro e magari di andare anche oltre.
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La signora Maria è conosciuta a Senise per la sua quarantennale attività di merceria e scuola di cucito, una di quelle sarte che insegnavano alle giovani ragazze questa arte e che, come accadeva al tempo, diventava punto di riferimento non solo per l’arte del cucito ma anche per altre attività che riguardavano la cura della persona, tanto che molte mamme portavano da lei le bambine per fare i buchi alle orecchie. Per questo, come altre sarte del luogo, si guadagnò il nome di “a mast”, cioè la maestra.
Chi la conosce racconta che spesso a fare scuola di cucito da lei andavano ragazze che abitavano in campagna e che, per la loro impossibilità a viaggiare, le ospitava in casa sua anche per diversi anni.
Fino al 1995 il negozio di merceria della signora Maria è stato un presidio nel centro storico di Senise, con la sua esposizione di merletti e rocchette. Ma si sa che le donne di una volta non si arrendono mai e, in questo momento di difficoltà, ha pensato di rendersi utile mettendo la sua maestria a servizio della famiglia. Chi la conosce bene giura che difficilmente richiuderà la macchina da cucire prima che siano soddisfatte le richieste di chi si rivolgerà a lei.
Resta comunque la forza del messaggio che viene da questa signora ottantaduenne che non ha nessuna intenzione di deporre le armi e che contro questo nemico malvagio e insidioso non rinuncia a dare il suo contributo. Nella figura della signora Maria vanno ricordati i tanti anziani che, con coraggio e pazienza, mettono a disposizione degli altri i propri talenti. Sono tanti e sono le persone che, oggi più che mai, hanno bisogno di maggiore protezione.