Un momento di preghiera presieduto dall’Arcivescovo e non accompagnato fisicamente dalla compagnia dei fedeli
Domenica 3 maggio alle ore 11.00 presso il Santuario Regionale di Viggiano sarà celebrata la Santa Messa da sua Eccellenza Salvatore Ligorio Arcivescovo metropolita di Potenza senza la partecipazione dei fedeli. La Messa sarà un segno di affidamento alla Madonna nera di Viggiano regina e patrona della Basilicata. Il culto per la Madonna Nera del Sacro Monte di Viggiano è uno dei più sentiti di tutta la Basilicata. Due volte l’anno, a Viggiano in provincia di Potenza, arrivano un numero impressionante di pellegrini, provenienti da ogni angolo della regione. Due volte l’anno, poiché in realtà sono due gli appuntamenti importanti al monte caratterizzati da due differenti Processioni: il primo è la prima domenica di maggio, il secondo la prima domenica di settembre.
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Quest’anno il primo appuntamento cade domenica 3 maggio. Generalmente in tale occasione i fedeli si caricano in spalla il simulacro e partendo dal paese raggiungono il Santuario dopo aver percorso ben 12 km in salita, mentre al settembre il percorso è quello inverso e ha lo scopo di riportare dopo quattro mesi la Madonna nera a Viggiano. Domenica l’ascesa della Madonna al monte non potrà aver luogo e il rettore del Santuario del Sacro monte di Viggiano, Don Paolo D’Ambrosio, ha già annunciato che l’omaggio alla patrona sarà solo virtuale con un momento di preghiera presieduto dall’Arcivescovo e non accompagnato fisicamente dalla compagnia dei fedeli.
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La fede ha un ruolo predominante e fondamentale nel rito abituale dedicato alla Madonna e simbolicamente è grazie ad essa che i pellegrini riescono a superare l’enorme fatica necessaria a raggiungere ogni anno il monte: l’ascesa al Sacro Monte di Viggiano, situato nella Valle dell’Agri a 1.725 mt di altitudine a 12 km da Viggiano è, in effetti, alquanto impegnativa. La fatica di ogni ascesa e di ogni conquista è ben rappresentata dal culto e anche se quest’anno fisicamente non potrà aver luogo, spiritualmente, la celebrazione si rispecchierà ugualmente nelle fatiche contemporanee dei fedeli e nel ruolo cruciale della fede in questo periodo complesso e nel loro quotidiano.