La Fase 2 è ormai alle porte il conto alla rovescia è cominciato
Lunedi 4 maggio sarà possibile ricominciare a spostarsi da un comune all’altro e per chi è fuori regione, potrà ritornare al proprio indirizzo di residenza. Lavoratori che hanno perso il lavoro, studenti fuori sede, malati bloccati per altre patologie in ospedali del nord, la lista purtroppo è ampia. La diatriba sulla pelle di queste persone continua in questi giorni, se è giusto farli scendere o meno. Sicuramente verranno messi in quarantena obbligatoria domiciliare per il bene della collettività. Un esodo biblico preannunciato da giorni, a cui purtroppo solo pochi “fortunati” meridionali potranno accedere. I biglietti (aerei, bus e treni) sono sold out da diversi giorni.
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Trenitalia ha raddoppiato i viaggi delle frecce, ma con le nuove disposizioni, occorre mantenere sui mezzi la distanza di sicurezza, a discapito di posti vacanti. Potranno essere occupati solo la metà dei posti normalmente disponibili. Italo ha sospeso le corse da Nord a Sud e viceversa, fino a data da destinarsi. Pochissimi i posti anche su aerei e autobus. Flixbus come Italo, ha bloccato tutte le corse. Il distanziamento sociale sarà garantito nell’ acquisto a scacchiera dei biglietti: i sistemi di prenotazione sono stati sviluppati affinché ogni viaggiatore sia distante e non sarà possibile cambiare posto. E intanto tra famiglie felici di potersi ricongiungere con i propri cari, c’è chi teme il picco di contagi nelle regioni meridionali, che fin’ora sono state virtuose ed hanno saputo arginare il problema COVID.
Valentina Scriva