Adesso riposo di poche settimane poi la preparazione in vista del Giro d’Italia 2020
Il ciclista lucano Domenico Pozzovivo è stato sottoposto in Svizzera, in quel di Lugano, ad un nuovo intervento durato ben due ore. L’intervento, in anestesia locale, si è reso necessario per rimuovere un chiodo endomidollare e quattro viti di titanio dalla tibia destra, applicate per la riduzione della frattura causata dall’incidente stradale avvenuto ad agosto dello scorso anno. Un intervento, il sesto, dall’evento del passato anno quando fu investito da una Fiat Punto mentre si allenava nei pressi di Cosenza. L’evento causò allo scalatore di Montalbano jonico, fratture a tibia e perone alla gamba destra e ulna e radio dell’avambraccio destro tanto da non permettergli la partecipazione alla Vuelta.
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Un incidente che sembrava aver compromesso definitivamente la carriera del ciclista lucano, invece, Domenico Pozzovivo, con la solita tenace e passione si è riprendersi la bicicletta e dopo l’addio ai colori della Bahrain Mérida ha trovato anche una nuova formazione, NTT Pro Cycling Team. Con il nuovo team ha partecipato a febbraio al giro di Provenza e al tour degli Emirati arabi con discreti risultati prima che il covid-19 interrompesse tutto la programmazione stagionale. Ora un periodo di riposo con tanta fisioterapia e fra qualche settimana potrà risalire sulla bicicletta per riprendere la fase di preparazione che porterà il grimpeur a presentarsi ad ottobre al giro d’Italia al meglio della sua forma.