Una trattativa ripresa qualche giorno fa con la mediazione del Prefetto di Potenza
Ricorso al fondo di integrazione salariale per i 28 dipendenti del presidio ospedaliero potentino Don Uva. La “Universo salute” che detiene la proprietà della struttura ospedaliera, specializzata in assistenza geriatrica e riabilitativa, ha attivato il fondo di integrazione in attesa di arrivare ad una soluzione definitiva dell’annosa vicenda che da tempo interessa non solo i propri dipendenti. Una trattativa ripresa, qualche giorno fa, con la mediazione del Prefetto di Potenza, Vardè, che, in una video-conferenza, ha convocato tutte le parti interessate per delineare un accordo sull’intera vicenda.
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Ripresa del dialogo e riclassificazione delle prestazioni, al momento, poi entro entro 15 giorni, definizione della vicenda. Questo il preliminare accordo uscito dall’incontro con le parti interessate, dal vice presidente di Universo Salute Luca Vigilante, il direttore generale dell’Azienda sanitaria di Potenza, Lorenzo Bochicchio, l’assessore regionale alla salute, Rocco Luigi Leone e i rappresentanti sindacali regionali.Il Prefetto Vardè ha indicato, alle parti, il tempo di 15 giorni per comporre la delicata vicenda impegnandosi a monitorare la trattativa escludendo qualsiasi iniziative che potrebbero precludere il buon esito della trattativa. Va ricordato che da tempo la regione Basilicata, l’Asp e la stessa proprietà discutono sulla possibilità di una qualificazione dei diversi livelli assistenziali garantiti ai pazienti, ma al momento senza un esito positivo.