Le accuse sono di maltrattamenti contro i familiari, lesioni personali e minacciata aggravata
I Carabinieri della Stazione di Genzano di Lucania, hanno arrestato in flagranza di reato, un 51enne del luogo, responsabile di maltrattamenti contro familiari, lesioni personali e minaccia aggravata. Nel dettaglio, i militari, nella notte di mercoledì scorso, nell’ambito di servizi di controllo del territorio, a seguito di una segnalazione telefonica giunta al Numero Unico d’Emergenza 112, sono intervenuti presso l’abitazione dello stesso e lo hanno sorpreso mentre stava percuotendo con violenza la coniuge ed i due figli conviventi, di cui uno minorenne, dopo averli precedentemente minacciati di morte brandendo un coltello da cucina.
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Il tempestivo intervento dei militari, nella circostanza, ha consentito di interrompere l’azione delittuosa in corso ed evitare che il reato portasse ad ulteriori e più gravi conseguenze. La donna ed i due figli, sono stati immediatamente visitati sul posto da personale medico del servizio 118 e, sui loro corpi sono stati individuati vari ematomi, escoriazioni e traumi contusivi, per cui sono stati giudicati guaribili in giorni 7, salvo complicazioni. Il coltello utilizzato per la commissione del reato è stato sequestrato, mentre l’uomo è stato arrestato ed associato alla Casa Circondariale di Potenza, così come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica del capoluogo lucano.