Un pareggio che proietta il Potenza agli spareggi nazionali per il passaggio in Serie B
Al Viviani Potenza- Catanzaro 1-1. Il Potenza si qualifica per gli spareggi nazionali per accedere alla tanto sognata serie cadetta. Calabresi obbligati a vincere, lucani con in tasca due risultati su tre. Un pareggio che alla fine dà ragione ai lucani per la miglior classifica che premia la squadra di Giuseppe Raffaele. In campo sistemi di gioco a specchio, formazioni con il 3-4-3. Pronti e via. Dopo pochi secondi, il potentino Silvestri impegna severamente Bleve con un colpo di testa insidioso dal limite dell’area di rigore. Dall’altra parte, il Catanzaro macina gioco ma non riesce a finalizzare in maniera importante davanti alla porta del portiere del Potenza Ioime. Potenza con la difesa (terza migliore complessivamente e la migliore in casa con soli sette gol incassati e due sconfitte arrivate per mano di Reggina e Ternana) riesce a contenere le folate offensive dei calabresi che alla fine risultano contenere molte dosi di imprecisione nelle conclusioni. L’occasione per il Catanzaro arriva al 19’ con Di Piazza: lancio di Martinelli palla a Di Piazza che si invola sul filo del fuorigioco verso Ioime, ma la punta spara a salve, troppo molle, sul portiere lucano.
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Potenza che si rende più pericoloso con una combinazione Murano-Coccia in ripartenza imprecisa d’un millimetro. Ma lo squillo del vantaggio arriva al 21’:un pallone campato in aria, Murano cerca e trova una conclusione improvvisa quanto velenosa dai 20 metri che inganna Bleve e fa esplodere la panchina di Raffaele. Catanzaro costretto a vincere non si demoralizza e sfiora quasi subito il pari con un tiro di Kanoute che sfiora il palo. La squadra di Auteri continua ad attaccare ma a sfiorare il gol è ancora il Potenza con D’Angelo ma l’ex-Livorno spreca clamorosamente sotto porta e grazia i giallorossi. Si va negli spogliatoi con il vantaggio dei lucani. Seconda frazione di gioco con Auteri che cerca di riprendere il bandolo della matassa e cambia modulo di gioco.Inserisce Tulli, Bianchimano e Di Livio mettendo fuori Corapi, Di Piazza e Statella ma il muro lucano resiste abilmente e Ioime non corre pericoli.Al 73’ il Catanzaro si fa più incisivo con Carlini e Kanoute innescando un batti e ribatti furioso ma infruttuoso nell’area piccola lucana. Ultima accelerata per il franco senegalese che poi lascia spazio ad Urso assistendo dalla panchina alla gran botta di Bianchimano poco sopra la traversa. La squadra di Raffaele prova a giocarsela in contropiede ma la stanchezza inizia a farsi sentire e non crea chance da gol per chiudere la partita.
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A 10′ dal termine, Bianchimano ha la chance per l’1-1 ma calcia alto da buona posizione. Nel finale di gara, il Catanzaro riesce a bucare il Potenza soltanto al 95′ con una gran botta di Urso dalla distanza ma non basta. Potenza che va agli spareggi nazionali meritatamente per aver gestito meglio dei calabresi l’incontro. Il sorteggio del terzo turno il 9 luglio: le teste di serie saranno Renate, Carpi, Monopoli e Juventus U23, cui si aggiunge proprio il Potenza. L’avventura lucana continua.
POTENZA-CATANZARO 1-1
POTENZA CALCIO: Ioime, Sepe, Coccia, Ricci (64′ Viteritti), Murano (86′ França), Golfo (86′ Longo), Sales, D’Angelo, Coppola, Ramos Borges Emerson, Silvestri. A disp.: Santopadre, Brescia, Panico, Dettori, Gassama, Volpe, Souare, Iacullo. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
CATANZARO CALCIO: Bleve, Atanasov, Corapi (55′ Di Livio), Celiento, Kanoute (74′ Urso), Di Piazza (55′ Bianchimano), Statella (55′ Tulli), De Risio, Carlini, Contessa (86′ Nicoletti), Martinelli. A disp.: Di Gennaro, Mittica, Riggio, Novello, Bayeye. Allenatore: Gaetano Auteri.
Reti: 21′ Murano (P), 90′ (+5) Urso (C)
Arbitro: Alberto Santoro di Messina (Riccardo Vitali di Brescia e Francesco Cortese di Palermo).
Note: ammoniti 17′ Contessa (C), 51′ Statella (C), 54′ Corapi (C), 69′ Di Livio (C), 72′ Coppola (P), 76′ Ioime (P).