Scomparso improvvisamente questa mattina all’età di 72 anni
“Diceva sempre che nella Bottega si fanno più sacrifici e si impara di più rispetto alla scuola attuale”. Aveva tanta gavetta in tasca; aveva fatto l’accademia negli anni sessanta a Milano e aveva anche insegnato il mestiere in alcune scuole professionali della sua città, Policoro. Stiamo Parlando di Pasquale Ferrara, barbiere storico della città metapontina, mite ed appassionato del proprio mestiere fin dall’adolescenza. Il primo barbiere di Policoro che per oltre quarant’anni ha servito con semplicità Policoro, sua città di adozione perché nativo di Rotondella.
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Un barbiere tradizionale che ebbe la fortuna come tante volte disse “di aver lavorato con i rasoi tradizionali con la lama completa e non di quelle che si cambiavano. Dovevi essere bravo non solo a far la barba ma ad affilare i rasoi sulla pietra e farli ruotare e farli passare sulla strappa. Non potevi essere un bravo barbiere se non riuscivi a fare questi particolari lavori. A 72 anni lascia la moglie e quattro figli a cui da alcuni anni aveva lasciato il suo banco pieno di esperienza e storia per un’attività definibile la più antica del mondo. Se n’è andato in silenzio nella mattinata odierna seduto sulla riva del suo mare chiudendo gli occhi e salutando il mondo che tanto gli aveva dato.