In un’area vasta 2,6 ettari le Fiamme Gialle sono intervenute dopo una segnalazione dell’Alsia
Nell’ambito di un’azione preventiva a tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, i finanzieri della Compagnia di Policoro hanno eseguito uno specifico servizio nella circoscrizione di competenza, nel comune di Scanzano Jonico. In particolare, a seguito di un approfondito monitoraggio del territorio da parte delle pattuglie impegnate nel dispositivo di sicurezza a contrasto dei traffici illeciti, acquisita una segnalazione dettagliata da parte dell’ALSIA (Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura), venivano rinvenute in dodici distinti siti, diverse tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, tra cui pannelli, canaline e canne fumarie in amianto in cattivo stato di conservazione, pericolosamente sbriciolati sul terreno.
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Le aree interessate, risultate già oggetto di bonifica da altri rifiuti pericolosi nel dicembre 2018, vaste 2,6 ettari, venivano delimitate e sottoposte a sequestro dalle Fiamme Gialle, in quanto i materiali rinvenuti, da considerarsi rifiuti speciali non urbani pericolosi, erano stati abbandonati in violazione all’art. 256 comma 3 (realizzazione di discarica abusiva) del decreto legislativo 03 aprile 2006, nr.152 (Testo Unico Ambiente). In seguito ai rilievi effettuati presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Scanzano, l’ALSIA e lo stesso Comune venivano individuati quali proprietari dell’intera area in oggetto ai fini della successiva rimozione del materiale in parola.