Otto morti ed una collina completamente ingoiata insieme alle abitazioni
Sono passati 34 anni da quel tragico 26 luglio del 1986 che spezzò la vita a otto persone nella paurosa frana di collina Timpone a Senise. Un quartiere completamente distrutto, a monte dell’abitato della cittadina senisese. Erano le ore 4,00 circa quando si sentì un forte boato, con la terra che cominciò a tremare ingoiando alcune abitazioni, e altre iniziarono a crollare sotto la spinta terribile della terra che si sgretolava su se stessa.
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Il bilancio tragico: 8 morti, tra cui 4 bambini e la storia di Giovanni e Francesco, i due fratellini salvi per miracolo perchè protetti dal corpo dei loro genitori, Rocco Gallo e sua moglie Rita uccisi che rimasero uccisi dalle macerie. Una tragedia annunciata, titolò Paese Sera in prima pagina. Responsabilitá mai fino in fondo accertate con la necessaria determinazione e il coraggio che un evento del genere impone. Chi passa sotto quella collina oggi, vede sulla sommità una Madonnina.