Antonicelli: “Siamo in grado di garantire l’apertura delle scuole dal prossimo 14 settembre”
Oggi 5 agosto 2020 nella sala Mandela del Comune di Matera alle ore 11.15 si è tenuta una conferenza stampa per illustrare la situazione dei plessi scolastici comunali in vista dell’avvio delle prossime lezioni fissato per il 14 settembre 2020. All’incontro erano presenti l’Assessore alla Scuola Marilena Antonicelli, il dirigente dell’ufficio tecnico comunale e i dirigenti degli Istituti comprensivi della città: Lamberto Carmine De Angelis per l’Istituto Padre Giovanni Semeria, Caterina Policaro per la Torraca, Maria Rosaria Santeramo per la Minozzi-Festa, Isabella Abbatino per il Fermi, Angela Commisso per la Bramante, Michele Ventrelli per la Pascoli. L’assessore alla Scuola Marilena Antonicelli ha fatto un punto sui lavori eseguiti ed in corso per l’edilizia scolastica cittadina e all’interno dei plessi scolastici al fine di garantire l’apertura in sicurezza delle scuole dell’obbligo di Matera dal prossimo 14 settembre: “Siamo in grado di garantire l’apertura delle scuole dal prossimo 14 settembre grazie ai lavori eseguiti nelle ultime settimane – afferma l’Antonicelli – Abbiamo avuto delle criticità e in alcuni plessi scolastici abbiamo finanziato interventi di edilizia leggera, nei plessi Minozzi-Festa, Cappelluti, Agna, Torraca e Marconi. Abbiamo allargato le classi affinché gli alunni potessero entrare tutti insieme dove potevamo farlo e in più abbiamo aggiunto al plesso di Agna la scuola dell’infanzia di via Frangione.
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Per la Pascoli abbiamo individuato gli spazi della biblioteca Sacco che si trova in via Dante oltre ad eseguire interventi di edilizia leggera”. Alcuni problemi sono stati riscontrati in merito al plesso di via Bramante di piazza degli Olmi: pur essendo state predisposte alcune modifiche di edilizia leggera, allargamento e demolizione di muri, gli spazi non erano comunque sufficienti per ospitare tutti gli alunni e, pertanto, alcune classi di piazza degli Olimpi saranno inevitabilmente ospitate in tre container che saranno posizionati nel cortile antistante il plesso di via Greco. Nella zona la Martella i lavori sono in fase di completamento presso un immobile che andrà ad aggiungere tre classi al plesso scolastico del borgo già riqualificato. Nella scuola di via Nitti a Serra Venerdì i lavori sono ancora in corso, ma l’ufficio lavori pubblici del Comune di Matera garantisce che per il 14 settembre le aule saranno disponibili, difficilmente saranno ultimati per questa data però i lavori esterni al plesso. Il dirigente dell’ufficio lavori pubblici Franco Gravina ha inoltre dichiarato che proseguono i lavori per la costruzione della nuova scuola in via Bramante, nonostante i ritardi lamentati. “L’impresa ci ha garantito che la scuola sarà consegnata entro nove mesi e sarà quindi pronta per l’anno scolastico 2021-2022”. Per quanto riguarda il rispetto delle norme anticovid ad ora non si prevede un termoscanner o un addetto preposto alla misurazione della febbre ai bambini prima dell’ingresso a scuola.
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Secondo l’assessore Antonicelli è praticamente impossibile pensare di poter misurare ogni mattina la febbre ai 6 mila alunni che frequentano tutte le scuole dell’obbligo di Matera e spetterà ai genitori, pertanto,verificare le condizioni di salute dei propri figli prima di mandarli a scuola, nella speranza che il buon senso superi altre necessità e che si comprenda la responsabilità a cui si va incontro eludendo tale richiesta. Non saranno comunque ammessi in classe i ragazzi con febbre o stati influenzali sospetti che possano essere in qualche modo ricondotti ai sintomi del Coronavirus. Rispetto alle scelte del Ministero per i banchi monoposto l’assessore comunale Antonicelli ha annunciato che il Comune di Matera ha deciso di utilizzare i finanziamenti del bando 0-6 anni per favorire l’acquisto di questi banchi per le scuole dell’infanzia e degli alunni del primo anno di scuola elementare ma difficilmente potranno arrivare per il 14 settembre, in ogni caso i dirigenti scolastici si dicono già pronti ad adottare tutte le misure per garantire il rispetto delle misure anticovid previste dal Miur, ci si augura nella consapevolezza delle diverse situazioni e fasce d’età, nell’ottica di una tutela non solo fisica dei bambini ma anche psicologica che rispetti i dettami quanto le loro necessità.