Particolarmente attesi i risultati del Referendum sul taglio dei parlamentari e delle amministrative a Matera
Anche a Matera sono state chiuse le urne per le elezioni comunali, era possibile procedere con il voto solo fino alle ore 15 di oggi. Ora sono attesi i dati dello scrutinio per avere il risultato regionale in merito al Referendum sul taglio dei parlamentari ma anche per sapere chi sarà il nuovo sindaco della città dei Sassi. Sono stati diffuse delle “indicazioni di voto” secondo le quali il candidato del centrodestra, Rocco Sassone è in vantaggio sul candidato Bennardi, Trombetta, Braia, Doria e Schiuma. Ricordiamo ovviamente che i dati degli exit poll non sono ufficiali e non sono riferiti allo scrutinio ma ad intenzioni di voto.
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Ieri, al termine della domenica elettorale, l’affluenza a Matera è stata del 53,41% per le Amministrative e del 55,98% per il referendum. Due spiacevoli episodi hanno coinvolto due elettori, di 54 e 57 anni nella giornata di ieri, in quanto entrambi sono stati denunciati dalla Digos della Questura per aver introdotto il cellulare nella cabina elettorale con cui hanno scattato delle foto alle proprie schede elettorali. Scoperti in due diversi plessi scolastici, in entrambi i casi, nelle rispettive sezioni elettorali i presidenti e gli scrutatori hanno udito il click del cellulare mentre i due stavano votando, ragione per cui sono intervenuti nell’immediato gli agenti di polizia presenti che hanno constatato che avevano fotografato la scheda su cui avevano espresso la propria preferenza.
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I cellulari sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti e sequestrata anche una delle due schede elettorali, l’altra era già stata imbucata, in quanto è reato non solo fotografare la propria espressione di voto ma anche portare con sé all’interno della cabina elettorale telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini. Anche ad Avigliano un uomo di 47 anni è stato denunciato per il medesimo reato. A scoprire il reato sono stati gli uomini della Polizia di Stato, che lo hanno di conseguenza immediatamente denunciato.