Eletto sindaco con 78 voti, Vincenzo Scavello residente in Sicilia
Appena eletti, nelle elezioni di domenica e lunedì scorsi a Carbone, sette dei dieci consiglieri comunali si sono dimessi costringendo il prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, a nominare un commissario prefettizio in attesa del decreto di scioglimento del consiglio comunale e di nuove elezioni.
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“Il prefetto di Potenza, dott. Annunziato Vardè, – si legge nella nota ufficiale della Prefettura – con provvedimento in data 24/09/2020, ha sospeso il consiglio comunale di Carbone e nominato commissario prefettizio il dott. Michele Santarsiero, in attesa del successivo decreto di scioglimento con decreto del Presidente della Repubblica.
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Detto provvedimento si è reso necessario a seguito della contemporanea presentazione delle dimissioni da parte di sette consiglieri proclamati eletti su dieci assegnati per legge al Comune, circostanza che configura l’ipotesi dissolutoria di cui all’art. 141 c.1, lett. b, n.3 del decreto legislativo n. 267/2000, determinando, peraltro, l’impossibilità di assicurare il normale funzionamento degli organi elettivi dell’Ente”.