Bisogna lavorare sulla questione sanità e ricettività. Poi rilanciare il macroatrattore
Con 2467 voti Giuseppe Castronuovo è diventato il nuovo sindaco di Senise. Una vittoria che ha subito fatto saltare di gioia tutti i suoi elettori ma soprattutto l’intera squadra della lista. “Sono felice ed emozionato per aver raggiunto questo importante risultato”. Sono queste le prime parole a caldo del primo cittadino di Senise, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione per una lunga e cordiale chiacchierata.
Sindaco una vittoria importante ma anche combattuta in una campagna elettorale dai toni forse troppo accesi. La prima cosa che farà appena insediato?
«Il primo problema come ho già avuto modo di dire nel corso della campagna elettorale è quello di cercare di garantire il diritto alla salute dei cittadini di Senise. La carenza di strutture ospedaliere nella zona non garantisce tranquillità. Se noi riusciamo a ripristinare i servizi che c’erano in precedenza, ovvero l’auto medicale per un tempestivo intervento, penso che sia già un buon risultato. Poi bisogna portare a termine la costruzione della Casa della Salute, argomento molto importante sulla quale lavoreremo con impegno sin da subito.
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Questi sono dei temi che credo dobbiamo affrontare appena ci insediamo in consiglio, parlandone anche con i rappresentanti dell’area, perché sono dei servizi che interessano non solo Senise ma l’intero circondario. Dobbiamo riprendere la questione del Macroattrattore, – continua Giuseppe Castronuovo – che è stato uno dei più grossi investimenti fatti negli ultimi tempi, e sinceramente non si può lasciare all’abbandono. Bisogna rilanciare quella struttura insieme alla piscina comunale e alla valorizzazione del Lago di Monte Cotugno, per cercare di creare quelle condizioni che sono indispensabili nella zona è a Senise, parlando anche in termini occupazionali, con dei posti di lavoro. Il problema principale adesso in questo comparto, è anche la realizzazione di una struttura ricettiva, visto che al momento Senise è carente».
Poi questione depuratore, cosa realmente intende fare?
«Sul depuratore credo che si è fatto molto rumore in questi giorni. Non è così quello che ho sentito dire, anche durante gli ultimi giorni della campagna elettorale. Un’allarme lanciato anche sul Lago di Monte Cotugno, che io lo respingo fortemente, perché i dati ufficiali emanati dalla ARPAB sull’invaso di Monte Cotugno, risalenti al 2018/19, dicono che i parametri rientrano nella norma. Chiaramente c’è questa difficoltà sulle acque bianche e acque nere, che andremo ad affrontare nelle prossime settimane ma in modo pacato, senza sollevare polveroni come si sta facendo in questi giorni, anche attraverso la stampa.
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Credo che qui non ci sia da allarmare nessuno, purtroppo sono situazioni che risalgono agli anni precedenti. Prima di tutto bisogna capire quante persone eventualmente scaricano nella rete delle acque bianche, soprattutto nella stagione estiva dove c’è una scarsa quantità di pioggia, ed è chiaro che se si vanno a fare dei prelievi in quel periodo i dati sono allarmanti. Il depuratore esiste, fino a tre anni fa quando ero io sindaco, mi risulta che era funzionante, con i parametri nella norma. Qualche anno fa si era parlato anche di trovare un nuovo sito per un nuovo depuratore, per cercare di mantenere in sicurezza anche l’invaso. Ripeto, ci occuperemo nell’immediato dell’argomento, organizzando un incontro con l’Acquedotto Lucano con un tavolo di concertazione, trovando una soluzione che possa stare bene a noi cittadini, perché è per il bene di tutti risolvere qualsiasi problema qui a Senise».