La Filcams Cgil: “Questo è l’ennesimo colpo sferrato al cuore commerciale della città”
Da domani dopo oltre 20 anni chiude definitivamente a Bari il Disney Store per una scelta aziendale solo apparentemente legata alla crisi generata dal Covid-19. La motivazione aziendale di tale chiusura in realtà è legata ad un calo di fatturato generale secondo parametri e budget tutti decisi oltre Oceano, lontani dalle dinamiche locali e da quello che lo Store di Bari ha espresso in termini di fatturato, inoltre pare sia probabile che la mancata disponibilità da parte dei proprietari dell’immobile nel contrattare i canoni di locazione abbia influenzato decisamente la scelta intrapresa dalla multinazionale. “Questa vetrina del colosso americano – spiega il segretario Filcams CGil Bari, Antonio Miccoli – spesso pluripremiata dalla stessa Multinazionale nel corso degli anni con riconoscimenti per i risultati ottenuti grazie al lavoro ed alla professionalità di questo gruppo di lavoratori non più giovanissimo che ha fatto dello store di Bari una icona commerciale per tutta la città, sparisce entro il 4 ottobre senza che i vertici aziendali si siano preoccupati minimamente neppure di cercare una trattativa o di aprire un confronto con il sindacato.
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L’altro aspetto grave della vicenda è che l’accordo di proroga della cassa in deroga (causale covid) è stato sottoscritto a livello nazionale in data 10/09/2020 senza che le parti sociali siano state messe al corrente della decisione aziendale di voler chiudere il punto vendita di Bari”. Oggi si conferma, ultimo giorno di apertura per lo store, nonostante la raccolta di numerose firme. L’azienda non è tornata indietro sui suoi passi e i dipendenti, con un messaggio esposto in vetrina, salutano tutti i clienti più affezionati. “Dopo 21 anni chiudiamo i cancelli, è stato bello far parte delle vostre vite. Grazie infinite, portateci nel cuore”: è il messaggio scritto su un cartello esposto questa mattina dai 13 dipendenti del Disney Store di via Sparano, a Bari. La Filcams Cgil: “Questo è l’ennesimo colpo sferrato al cuore commerciale della città, al ‘salotto’ del capoluogo. Continueremo a lottare per la salvaguardia dei posti di lavoro e del futuro anche di questo importante store della città”. La Cgil, la Filcams ed i lavoratori vogliono continuare a credere che qualcosa si possa ancora fare per smuovere le coscienze e che valga la pena investire sul futuro di questo Store, considerati gli ottimi risultati in termini di fatturato che questo punto vendita ha garantito all’azienda fino al 2019. Ad oggi il Disney Store non potrà licenziare il suo personale fino al termine del divieto di licenziamento previsto dalla normativa vigente e, pertanto, sarà da domani collocato in cassa integrazione.