La Grotta: “La polemica scoppiata è figlia di una pura speculazione politica”
È polemica sul sindaco di Sant’Arcangelo, Salvatore La Grotta, risultato positivo al Covid insieme al vicesindaco Antonella Pesce. La diatriba arriva dal gruppo di opposizione guidato dal suo predecessore Enzo Parisi che in un video su Facebook afferma che La Grotta, domenica mattina, si sarebbe recato regolarmente a messa prima di conoscere l’esito del test. Ma il neo primo cittadino di Sant’Arcangelo non ci sta a polemiche che appaiono strumentali. “La polemica scoppiata – precisa subito Salvatore La Grotta, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione – è figlia di una pura speculazione politica. Io e il mio vicesindaco ci siamo sottoposti ad un tampone preventivo. Da tempo sostengo, in quanto sindaco di una comunità, che in questo tempo ogni amministratore, per un senso di responsabilità, dovrebbe sottoporsi periodicamente a dei tamponi per poter svolgere le proprie ordinarie attività in sicurezza, senza interromperle. Essendo un tampone preventivo e non avendo l’obbligo di quarantena sono stato invitato nella giornata di domenica a conferire un premio in occasione della Messa domenicale, celebrata in una Chiesa i cui posti erano ridotti per via del Covid-19.
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Preciso che la funzione ha rispettato tutte le norme in vigore in termini di prevenzione Covid, quindi in massima sicurezza. Solo dopo la funzione ho ricevuto la notizia di essere positivo al Coronavirs. Questo elemento è stato oggetto da parte dell’opposizione di una pura strumentalizzazione politica”.
Come mai ha fatto il tampone? È stato a contatto con qualche positivo?
“La ragione del tampone – ha sottolineato Salvatore La Grotta- è stata dettata dalla responsabilità di poter continuare ad incontrare cittadini in sicurezza. In sintesi avremmo potuto anche non sottoporci ad alcun tampone e oggi, alla luce della positività riscontrata, saremmo stati portatori del virus verso altri soggetti. La nostra vicenda, mia e del vicesindaco, dovrebbe far riflettere e pensare a forme di iniziative preventive periodiche nei confronti di chi amministra un Ente, oggi esposto a qualsivoglia contatto”.
Cosa si sente di dire ai suoi cittadini da sindaco dopo quello che è accaduto?
“Innanzitutto ringrazio i miei concittadini per i tanti messaggi ricevuti di pronta guarigione. Il momento delicato e difficile non deve farci perdere le abitudini quotidiane; dobbiamo farle convivere con questa realtà mutando i nostri comportamenti nel rispetto delle norme di prevenzione, con la speranza che a breve potremmo continuare ad usufruire pienamente dei nostri spazi in piena libertà. Sono sicuro che ce la faremo”.