Indagano i Carabinieri sulla tragedia, accoltellamento che sarebbe scaturito nel corso di una lite tra i due
Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Matera per l’uccisione di Cristian Tarantino, il 46enne ingegnere morto ieri mattina intorno alle 10.00 in seguito ad un accoltellamento a Rotondella. Vicino a lui il corpo insanguinato di Antonio Favale, operatore ecologico, di 45 anni, trasportato con l’elisoccorso in gravi condizioni all’ospedale di Policoro dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico da parte dell’equipe medica diretta dal primario di chirurgia Vincenzo Sassone che ha dovuto, per oltre quattro ore di intervento, asportare la milza e suturare altri organi per le numerose ferite da arma da taglio. A conclusione dell’operazione chirurgica, il 45enne è stato trasferito nell’Unità Operativa di Rianimazione dello stesso presidio ospedaliero per la prosecuzione delle cure.
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La Pm di Matera, Annunziata Cazzetta, giunta sul luogo della tragedia, ha disposto l’autopsia sul corpo di Tarantino, che sarà eseguita nella giornata di oggi. Il cadavere si trova attualmente nell’obitorio dell’ospedale di Policoro. Sono tante al momento le ipotesi, da non escludere anche quella di una eventuale terza persona che avrebbe agito con violenza su entrambi i soggetti. In pieno centro storico, nei pressi di piazzetta De Andrè, sarebbe cominciato un furioso litigio. Alcune persone avrebbero sentito delle grida e delle richieste d’aiuto.
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Vicino al cadavere e all’uomo ferito, è stata trovata l’arma del delitto, un coltello con una lama di circa 15 centimetri. Gli investigatori hanno subito interrogato dei residenti della zona, e si stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza di un locale non molto distante dal grave fatto di cronaca, per cercare di ricostruire le fasi della lite e l’eventuale coinvolgimento di altre persone. Le indagini, complesse e non facili da ricostruire, dovranno fare luce sull’accaduto, che ha lasciato incredulo il piccolo centro del materano che affaccia sulla Valle del Sinni.