Secondo esonero della stagione per i lucani dopo quello di Mario Somma del novembre scorso
Il Potenza calcio ha esonerato l’allenatore Ezio Capuano. Arrivato lo scorso 3 novembre sulla panchina lucana, per sostituire la carenza di risultati prodotti da Mario Somma, l’ennesima sconfitta, quella di misura a Caserta è costata cara al tecnico salernitano. Dopo 3 mesi, 14 partite giocate undici punti raccolti frutto di tre vittorie, due pareggi e ben nove sconfitte, con una media punta attestatasi sull’0,78, Capuano non è riuscito a portare fuori la zona rossa i lucani del presidente Caiata. Eppure l’esordio vincente di Capuano a Torre del Greco, frutto di una ottima prestazione, con altri due risultati, quelli di Monopoli e con la Paganese, in casa, aveva riportato l’ambiente alla fiducia che la risalita fosse possibile.
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Poi le sconfitte, ben nove, la corsa ad acquisti importanti nel mercato di riparazione non sono stati sufficienti a dare la svolta al campionato. Ora la società si ritrova sulla tavola il secondo esonero e l’ipotesi di un nuovo allenatore. “Ancora non ho deciso – precisa il Presidente Caiata- sto valutando attentamente”. Qualcuno della tifoseria pensa a mister Arleo, tanti cercano colpe altrove non tutte da addebitare a Capuano. Ora incombono sul destino del Potenza Calcio due incontri difficili: Potenza –Foggia e Potenza –Ternana. Per questo è necessaria una scelta ponderata per riportare tranquillità nell’ambiente e affrontare al meglio i due incontri, ricordando che la Ternana è imbattuta nel girone.