Gli sviluppi dell’operazione rientrano in quella denominata “Coppia di Regine” che ha già avuto altri arresti
Altre quattro persone dell’età compresa tra i 21 ed i 32 anni, tutte residenti nella provincia di Bari, sono state arrestate, delle quali due destinatarie di ordinanza di custodia cautelare in carcere e due sottoposte agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri delle Compagnie di Matera e Tricarico, nell’ambito dell’operazione antidroga “Coppia di regine”, coordinata dalle Direzione distrettuali antimafia di Potenza e del capoluogo pugliese, sullo spaccio tra Irsina (Matera) e Gravina in Puglia (Bari).
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Uno dei due soggetti ristretti in carcere è risultato essere il capo/organizzatore del sodalizio gravinese nonché compagno della donna che aveva un ruolo apicale nella stessa organizzazione, per l’appunto una delle “regine” da cui deriva il nome dell’operazione. Lo scorso 21 gennaio furono arrestate sette persone e altre 21 furono fermate: per queste ultime, il gip del Tribunale di Bari ha poi emesso 12 ordinanze di custodia cautelare in carcere e nove ai domiciliari. Nel complesso, al momento risultano colpiti da provvedimenti restrittivi, 32 persone delle quali 7 dalla DDA di Potenza e facenti parte del sodalizio “Irsinese” e 25 dalla DDA di Bari appartenenti a quello “gravinese”. Di queste 4 sono originarie di Irsina, 27 di Gravina e 1 di Bari.