La settimana scorsa era a 1,51 con la Regione che era indicata a rischio moderato
Dieci Regioni/Province autonome hanno un Rt puntuale maggiore di 1 di cui una (Molise) ha un Rt con il limite inferiore superiore a 1,25, compatibile con uno scenario di tipo 3. Nella bozza dell’ultimo monitoraggio Iss-ministero della Salute (dati al 3 marzo 2021 relativi alla settimana 22-28 febbraio), l’indice Rt della Basilicata (valutata come regione a rischio moderato) è a 1,16 rispetto all’1,51 della scorsa settimana.
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La Basilicata dovrà aspettare dunque la data del 15 marzo per cambiare zona e lasciare quella rossa, di cui fa parte dallo scorso primo marzo, che è stata confermata nell’incontro da parte della Cabina di Regia del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità. L’indice Rt è in dominuzione e i focolai risultano in aumento, ma sette giorni dopo i dati che ci hanno portato in zona rossa la regione torna ad avere uno scenario complessivo del quadro epidemiologico compatibile con la zona gialla. Come da ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, però, la Basilicata resterà in zona rossa almeno fino a domenica 14 marzo. Per l’eventuale passaggio in zona arancione o gialla bisognerà attendere il monitoraggio di venerdì prossimo, nella speranza che l’indice Rt possa mantenersi su livelli compatibili con uno scenario diverso dalla zona rossa.