I reati ipotizzati sono: associazione a delinquere, corruzione, turbativa d’asta e falso
Su richiesta della Procura della Repubblica del Tribunale di Matera, la Guardia di Finanza di Matera negli ultimi giorni ha acquisito presso gli uffici del Comune di Matera una serie di documenti, sia cartacei che digitali, contenuti nei pc, dopo la proroga di sei mesi per ulteriori indagini notificata lo scorso mese di febbraio ad una cinquantina di indagati in merito ad alcune attività amministrative sospette del Comune di Matera guidate dall’ex sindaco Raffaello Ruggieri. Le indagini sono iniziate ad agosto 2020 e i filoni d’inchiesta sono diversi e coinvolgono anche Ater e Provincia di Matera.
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I reati ipotizzati per le attività su cui la Guardia di Finanza sta indagando sono: associazione a delinquere, corruzione, turbativa d’asta e falso. Diversi gli indagati tra cui: l’ex sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, ed ex consiglieri comunali, tra cui anche alcuni funzionari pubblici. Coinvolti anche numerosi imprenditori della città dei Sassi.