“Muro Lucano può rientrare come centro vaccinale per l’area della Basilicata Nord- Occidentale
“Chiedo a nome della mia Amministrazione e dei Medici di Medicina Generale che i vaccini dedicati a tutto il resto della popolazione vengano effettuati presso la struttura ospedaliera presente a San Biagio – Muro Lucano”. Questa la sintesi della richiesta formulata dal sindaco di Muro Lucano, Giovanni Setaro, al Presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, all’assessore alla sanità, Rocco Luigi Leone, al dottore Luigi D’Angola, direttore Sanitario dell’ASP e al dottore Ernesto Esposito del Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata. Molte le lamentele che vengono manifestate dai primi cittadini della zona su una mancata organizzazione che da qualche giorno si sta manifestando presso la tendostruttura del Qatar rendendo necessaria la richiesta, agli enti competenti di distribuire le attività nelle diverse aree della regione, presso strutture realmente idonee alle attività sanitarie e con il prezioso supporto degli Enti e delle professionalità locali.
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“La mia richiesta – sottolinea Giovanni Setaro, sindaco di Muro Lucano – rivolta alle istituzioni regionali –ha lo scopo di far prendere in considerazione quelle realtà comunali che hanno dimostrato capacità organizzativa anche grazie al supporto dei volontari, dei medici di base e degli infermieri come nel caso di Muro Lucano che è riuscito ad offrire una risposta rapida e concreta agli ultra 80enni. Ci sono comuni, come quello di Muro Lucano –che sono in grado di poter gestire le prossime attività vaccinali garantendo maggiori certezze alla propria comunità”. Il 30 marzo scorso vi è stato un incontro con la Task Force Regionale che, relativamente al prosieguo delle vaccinazioni dedicate a tutta la popolazione, ha individuato 13 punti in tutta la regione, dove verranno predisposti più postazioni, ogni postazione potrà effettuare 6 inoculazioni all’ora, assicurando l’apertura degli stessi punti vaccinali per 16h/g, con l’eventuale supporto dei Medici di Medicina Generale e dei Farmacisti. “Visto queste indicazioni – sottolinea Giovanni Setaro – ritengo che la struttura ospedaliera di Muro Lucano possa rientrare a far parte come centro vaccinale di riferimento per quanto riguarda l’area della Basilicata Nord- Occidentale o quantomeno per la comunità di Muro Lucano che conta oltre 5.300 abitanti.
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Si tenga presente che Muro Lucano è stato uno dei primi comuni ad iniziare ed ultimare le vaccinazioni per la fascia degli ultra 80enni gestendo le attività in maniera autonoma ed impeccabile, grazie alla macchina attivata ad inizio pandemia, la Centrale Operativa Comunale, composta dai volontari di Protezione Civile, dai dipendenti comunali con il prezioso supporto dei medici di base e di infermieri professionisti locali che hanno partecipato alle attività con grande professionalità”. Eppure si potrebbero utilizzare gli studi dei medici di base per accelerare una vaccinazione di massa. “Gli studi dei medici – conclude Giovanni Staro – risultano poco idoneo in un paese come Muro Lucano che conta un importante numero di residenti, rischiando di creare continui assembramenti, inevitabili rallentamenti nelle vaccinazioni e di conseguenza una situazione poco professionale e di disagio generalizzato”. La risposta alle istituzioni regionali.