Sono 27 gli attualmente positivi e una cinquantina in attesa di tampone numeri decisamente preoccupanti
“Dopo gli ultimi esiti (ancora purtroppo parziali) dei tamponi effettuati martedì 13 e mercoledì 14 aprile, il numero degli attuali positivi nel territorio rotondese è salito a ventisette (27)”. Lo scrive attraverso un post su Facebook il sindaco di Rotonda Rocco Bruno. “Un numero importante, simile ai dati dell’ondata dello scorso autunno, ma decisamente più preoccupante per la natura e la velocità del contagio. Infatti, a differenza dei contagi registrati ad inizio settimana e riferiti a una ristretta cerchia di contagi natura familiare, gli ultimi casi riguardano nuclei familiari esterni e non collegati a casi positivi già accertati. Un ulteriore dato che aggiunge preoccupazione è il numero dei tamponi da effettuare o in attesa di esito: sono almeno cinquanta (50) i nostri concittadini che dovranno sottoporsi a tampone o che attendono l’esito.
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Certamente la mancanza dell’Ufficiale Sanitario ha inciso sulla diffusione del virus: la carenza di questa figura fondamentale nella gestione delle procedure legate alla pandemia ha avuto ricadute negative sulla qualità e sulla tempestività del tracciamento. Criticità che sfortunatamente (e anche irresponsabilmente) si è purtroppo incrociata con le festività pasquali. Visti i numeri (22 positivi in 8 giorni) rischiamo di essere dichiarati zona rossa (da me telefonicamente richiesta). La task force regionale sta monitorando la situazione e l’andamento dei contagi.
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Nel frattempo chiedo a tutti, ora come non mai, responsabilità e attenzione. Questi giorni ci hanno dimostrato quanto poco basti per far scoppiare un focolaio: la chiusura di alcuni luoghi aperti al pubblico e la sospensione del mercato di oggi vanno nella direzione di contenimento del contagio. Da domani il Comune sarà chiuso al pubblico. Sono tutti provvedimenti volti al contenimento della diffusione del contagio da covid-19, ma più degli atti e delle ordinanze occorre il il buon senso da parte dell’intera popolazione: solo così, solo con l’aiuto e la collaborazione di tutti possiamo limitare i danni”.