Pugliesi mai domi che però si sono dovuto arrendere alla grande grinta della Leonessa
Al Curcio Az Picerno – Fidelis Andria 2-1. “Siamo arrivati all’ultimo ostacolo, abbiamo fatto un capolavoro e adesso dobbiamo metterci solo la cornice. Ce la metteremo tutta, per noi è una questione di principio perché abbiamo fatto una rincorsa eccezionale. Incontreremo una squadra fortissima”. Queste le parole del mister picentino Antonio Palo nel prepartita della finale play off tra i pugliesi della Fidelis Andria, arrivata terza in classifica con 61 punti, Picerno secondi con 68 punti, uno in meno del Taranto. In campionato, andata e ritorno, ha visto il Picerno di mister Palo battere per due volte consecutive i pugliesi sempre per due reti di distacco. Impostazione tattica lucana identica a quella che ha permesso di battere il Casarano con il solo Konè in attacco. Fidelis Andria con il 4-3-3 per cercare di vincere l’incontro. Pronti, via. Fidelis Andria in vantaggio al 21’ con Cerone che manda la palla ricevuta in area alle spalle dell’incolpevole Giuliani, con un gran tiro dal limite da posizione defilata. Passano solo otto minuti è il Picerno pareggia: al 29’ l’effervescente Kosovan ristabilisce la parità in campo con una conclusione perfetta dal limite nell’angolino basso. Partita ricca di emozione dove il finale di tempo è tutto della Fidelis Andria che cerca, con Federico Cerone e Scaringella, di riprendersi il vantaggio ma senza riuscirci. Lucani che gestiscono con molta attenzione la pressione dei pugliesi. Dopo due minuti di recupero si va negli spogliatoi con il risultato di parità. Seconda frazione senza alcuna sostituzione dove l’Andria continua una timida pressione sulla trequarti lucana per cercare la segnatura del vantaggio, ma i padroni di casa sono ben organizzati, bloccano e ripartono in velocità superando le linee avversarie con i soliti Konè, Esposito e Pitarresi. Dalla mezz’ora in poi, Picerno che alza il baricentro e cerca di premere oltre la propria linea di centrocampo: al 60’ è Kosovan che lancia Konè che da pochi passi sbaglia il tapin finale. Al 67’ ancora Kovovan tiro forte da 30 metri palla che finisce di poco a lato della porta del portiere della Fidelis Andria. Tre minuti dopo ancora Picerno: al 70’ è Emanuele Esposito che impensierisce la retroguardia pugliese con un tiro ad effetto che finisce ancora di un niente a lato. Al 72’ dialogo Pitarresi–Konè con quest’’ultimo che mira lontano dalla porta del pugliese Dario Anatrella. Ma il vantaggio per i lucani è molto vicino, arriva due minuti dopo. Al 74’ ripartenza rapida del Picerno, palla da Esposito a Konè che finisce poi sul piede di Kosovan che manda la palla in rete con un tocco di esterno da posizione molto defilata. Fidelis Andria che cerca in tutti i modi di ristabilire la parità, ma questa volta gli uomini di mister Palo fanno bene la guardia sulle corsie laterali con Dettori in gran spolvero che amministra bene la ripartenza dei pugliesi. Dopo oltre 6 minuti di recupero l’arbitro De Francesco della sezione di Ostia Lido manda tutti negli spogliatoi sancendo la merita vittoria dei Lucani che hanno dimostrato anche nei play off di aver fatto un grande campionato e che solo il famoso illecito con il Bitonto non gli permetterà molto probabilmente di accedere ai ripescaggi. Un punto in meno del Taranto, due vittorie nei play off e nel finale di campionato su 12 partite fatte 11 vittorie consecutive. Una cavalcata da grande protagonista quella della Leonessa. Davvero complimenti a tutti.
AZ PICERNO – FIDELIS ANDRIA 2-1
AZ PICERNO (4-2-3-1): Giuliani; Stasi, Girasole, Dametto, Guerra; Dettori, Pitarresi; D’Angelo (43′ st Finizio), Kosovan, Esposito (34′ st Iadaresta); Konè (47′ st Oyewale). A disp.:Siani, Nossa, Caiazza, Carnevale, Togora, Orsi. All.: Langella (Palo squalificato).
FIDELIS ANDRIA (3-4-1-2): Anatrella; Benvenga, Fontana, Venturini; Pelliccia (27′ st Lacassia), Manzo (37′ st Figliolia), Dipinto, Carullo (37′ st Avantaggiato); Cerone; Prinari (30′ st Bolognese), Scaringella (10′ st Acosta). A disp.: Petrarca, Paparusso, Monaco, Mariano. All.: Panarelli.
ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido ( De Vito e Cecchi).
MARCATORI: 21’ pt Cerone (A), 29’ pt Kosovan (P), 74’ Kosovan (P).
NOTE: Ammoniti: Pitarresi (P) al 26’ pt, Kosovan (P) al 29’ pt, Guerra (P) al 13′ st.; Angoli: 7-7. Recupero.: 2’ pt, 6′ st.