Ripartenza anche per Parco della Grancia e Cinespettacolo con la “Storia bandita” a Brindisi di Montagna
Riapre il Parco della Grancia. Dopo oltre due anni di chiusura, per le limitazioni imposte dalla pandemia del Covid-19, ritornano i briganti al parco della Grancia. Fino al 25 settembre l’attrattore tematico di Brindisi Montagna, in forma limitata rispetto alla programmazione delle stagioni precedenti, riapre per immergersi nell’universo “Briganlandia”, come è stata battezzata l’edizione 2021 del noto evento realizzato in Basilicata. Programma denso di appuntamenti per i vari visitatori, vacanzieri e per tutte le famiglie: la fattoria degli animali, i laboratori del Gusto, la cucina storica tematizzata, i monologhi della brigantessa, gli incontri culturali, i percorsi naturalistici, la tavola dei briganti, i racconti del Cinespettacolo e le favole musicali.
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Nella giornata inaugurale, avvenuta qualche giorno, alla presenza degli autori sono state presentate alcune recenti opere scritte e disegnate sul brigantaggio e sull’identità rurale dei nostri territori: Luca Raimondo, noto vignettista, da tempo collaboratore della Sergio Bonelli Editore, autore di alcune serie di Tex Willer e Dylan Dog, ha presentato in anteprima nazionale il fumetto “Sangue del tuo sangue” ispirato al brigantaggio lucano; Raffaele Vescera, giornalista e scrittore di origine pugliese, invece, il recente romanzo storico “La mala vita di Nicola Morra”, che narra le vicende del brigante di Cerignola e del suo incontro con il generale lucano dei briganti Carmine Donatelli Crocco ; Rocco Giorgio, autore lucano, il volume fotografico “Transumanza. Immagini dalla Basilicata del XXI secolo”. A margine un racconto delle favole musicali curato dal cantautore lucano Antonio Nicola Bruno che ha portato a compimento il progetto musicale “Li canti da li cunti”, un’opera musicale tratta liberamente dal “Cunto de li cunti” di Giambattista Basile, autore del seicento, che riuscì a unire l’autentico dialetto napoletano con le costruzioni sintattiche desunte dal Decamerone attraverso toni fiabeschi e attingendo a motivi popolari.
Grande soddisfazione per il risultato raggiunto da parte del sindaco di Brindisi di Montagna, Gerardo Larocca: “un grande sforzo compiuto per avviare un processo di graduale ritorno alla piena operatività dell’iniziativa che da venti anni si svolge nel suggestivo scenario della foresta della Grancia, dove si racconta la storia del brigantaggio nel Mezzogiorno d’Italia”. Pienamente d’accordo anche il presidente del consorzio ETI (Eccellenze Turistiche Italiane), Nicola Manfredelli. Per l’edizione 2021 mancherà i l’evento famoso del cinespettacolo “La storia Bandita” per il mancato completamento dei lavori straordinari necessari per l’adeguamento e la messa in sicurezza delle aree e delle strutture spettacolari. Nel rispetto delle norme anti Covid previste dalle disposizioni governative, al Parco si potrà accedere mediante prenotazione, dalle ore 16.00 di ogni sabato e dalle ore 9.30 di ogni domenica.